La fine
gialloverde non produca ulteriori danni a chi non arriva a fine mese
L’intervento
del presidente del Consiglio non cancella quanto accaduto in 14 mesi.
Purtroppo
non abbiamo ascoltato segnali di discontinuità nè da parte di Conte e dei pentastellati
nè da parte del PD.
Pd e M5S
hanno il dovere di evitare il plebiscito che Salvini ha cercato di imporre, ma
sarebbe letale un governo che persegua il rigore e le politiche liberiste con
un’impronta maggiormente securitaria.
Da difensori
della Costituzione diciamo con nettezza che la riduzione del numero dei
parlamentari con la legge elettorale liberticida che l’accompagna è
inaccettabile.
Per mettere
al sicuro la nostra democrazia costituzionale e fermare la destra c’è un solo
rimedio corretto: reintrodurre una legge elettorale proporzionale.
Non
aspettandoci nessuna svolta radicale da questo parlamento, Rifondazione
Comunista continuerà ad impegnarsi in percorsi di lotta che trovino
rappresentanza in una Sinistra capace di redistribuire reddito e lavoro,
difendere il welfare, abolire la legge Fornero, superare la barbarie razzista
che si è diffusa nel paese.
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