venerdì 21 maggio 2021

MOZIONE PRESENTATA DAL P.R.C.-S.E. APPROVATA ALL’UNANIMITA’ DAL CONSIGLIO COMUNALE DEL 20 MAGGIO 2021 – TOGLIERE I BREVETTI!


 








NOI SIAMO 7,8 MILIARDI VOI LO 0,1%. DRAGHI CON CHI STA?

 


Noi siamo 7,8 miliardi voi lo 0,1%. Draghi con chi sta?

Vaccini. Approvato l’emendamento del Gruppo della Sinistra al Parlamento Europeo per una moratoria sui brevetti

Da “IL MANIFESTO” - Vittorio Agnoletto

Se il 24 -25 maggio nel Consiglio Europeo i governi concorderanno con la Commissione di non sostenere la proposta di moratoria nel consiglio Trips, non solo diventeranno corresponsabili delle future morti quotidiane provocate dall’epidemia, ma porteranno un ulteriore durissimo colpo alla credibilità delle istituzioni europee, su un tema sul quale, secondo le ricerche realizzate da Oxfam e da Emergency, tra il 70 e l’80% dei cittadini europei concorda con quanto votato dal Parlamento Europeo.

Le bozze della risoluzione che concluderà oggi il Global Health Summit per ora non contengono alcun riferimento alla moratoria e le autorità stanno recitando un inverecondo balletto di dichiarazioni per mascherare la loro subalternità agli interessi di Big Pharma. Parlano: di favorire le «licenze volontarie» che altro non sono che gli accordi commerciali tra aziende, dove chi detiene i brevetti decide a chi e a quali condizioni permettere di produrre i vaccini; di costruire nuovi siti di produzione di vaccini in Africa, facendo finta di non sapere che quel continente oggi importa il 99% delle dosi e che un simile programma richiederebbe enormi risorse e tempi lunghi non compatibili con la pandemia; di garantire aiuti economici (a fondo perso o come prestito, non è chiaro) da parte delle istituzioni bancarie europee ai Paesi più poveri per favorire l’acquisto di vaccini, producendo così un ulteriore dipendenza neo coloniale o, nel migliore dei casi, scambiando i diritti con la carità.

L’Italia come presidente del G20 avrebbe potuto svolgere un ruolo importante, indicare una strada a fianco degli oltre 100 Paesi che sostengono la moratoria; nulla di tutto questo, tante dichiarazioni in libertà, nessun atto concreto.

Stucchevole la polemica agitata dalla Commissione Europea sulle esportazioni dei vaccini che sarebbero state realizzate in modo massiccio dall’Ue, dimenticandosi di dire che gran parte di quelle esportazioni non sono state realizzate dalle istituzioni europee ma dalle multinazionali con sede in Europa verso Paesi come Uk, Usa e Canada che le hanno pagate a caro prezzo. Diventa quindi ancora più importante sostenere e firmare l’Iniziativa dei Cittadini Europei «Diritto alla cura. Nessun profitto sulla pandemia» (www.noprofitonpandemic.eu/it).

False le dichiarazioni di chi dice che sospendendo i brevetti non cambierebbe nulla (ma allora perché si oppongono?) perché mancano le capacità tecnologiche; la stessa direttrice generale del Wto, Ngozi Okonjo-Iweala, ha dovuto riconoscere che «c’è una capacità produttiva non utilizzata in diversi Paesi, penso a Pakistan, Bangladesh, Indonesia, Thailandia, Senegal, Sudafrica», salvo poi limitarsi a dire che «gli Stati devono lavorare con i produttori per espandere la produzione».

Lo scontro in atto è globale, poche volte nella Storia recente è stata così evidente la contrapposizione tra il destino dell’umanità e gli interessi di una piccola minoranza. Nel 2001 a Genova e a Porto Alegre dicevamo: «Noi 6 miliardi voi G8»; nel 2011 a New York: «Noi siamo il 99% voi l’1%». Oggi, nel 2021: «Noi siamo 7,8 miliardi voi lo 0,1%».


giovedì 6 maggio 2021

A VIMODRONE DOMENICA 9 MAGGIO 2021 DALLE 10 ALLE 12 PUOI VENIRE A FIRMARE PER TOGLIERE I BREVETTI!

 

Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea di Vimodrone

 Una presa di posizione che antepone la salute delle persone e la solidarietà al profitto.

Consapevoli che per uscire dalla pandemia occorre vaccinare la maggioranza della popolazione mondiale e che per arrivare a quell'obiettivo occorre che il vaccino sia disponibile a tutti compresi i Paesi cosiddetti “in via di sviluppo”, privi di tutele a garanzia dei diritti fondamentali, come quello alla salute. 

Firma subito l'iniziativa dei cittadini europei sul sito www.noprofitonpandemic.eu.

Oppure vieni a firmare in piazza il 9 maggio 2021 dalle 10 alle 12















MOZIONE DEL P.R.C. - S.E. PER LO STOP AI BREVETTI SUI VACCINI ANTI COVID-19

 

 

A:    Sig.ra Paola GALLAROTTI

Presidente Consiglio Comunale

di Vimodrone (MI)

e p.c.   - Tutte/i Consiglieri di Vimodrone

- Cittadine/i di Vimodrone

 

MOZIONE:

 stop ai brevetti sui vaccini anti Covid-19.

 

Premesso che:

a)   i mezzi attualmente impiegati per fermare la terribile pandemia in corso sono del tutto inadeguati e i dati del contagio si fanno più allarmanti, a causa anche delle varianti del virus, mettendo a rischio la vita e procrastinando la possibilità di vedere una via d’uscita dai problemi economici e sociali causati dal confinamento;

b)  ingenti finanziamenti pubblici sono stati già erogati alle aziende produttrici per lo sviluppo e la produzione su larga scala di vaccini;

c)   Papa Francesco ha detto che sulla risposta solidale, globale e solidaristica si gioca la capacità di pensare ad un’idea diversa e migliore della stessa umanità. Il Papa ha infatti parlato di bloccare il “virus dell’individualismo radicale”;

 Considerando che:

d)  agli Enti locali compete la responsabilità di dare risposte adeguate ai cittadini in difficoltà;

e)   è convinzione riconosciuta che solo con una campagna vaccinale di massa della popolazione portata a termine in tempi brevi potrà permetterci di superare questa fase drammatica – la peggiore dalla fine della seconda guerra mondiale – evitando che il prolungamento della pandemia determini ulteriori morti e aggravi oltremodo le conseguenze economiche e sociali già critiche.

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 Atteso che:

f)    le multinazionali del farmaco hanno ridotto unilateralmente le forniture di vaccini per dirottarle al miglior offerente potendolo fare in virtù della detenzione dei brevetti e di contratti di fornitura capestro sottoscritti in sede europea anche dal nostro paese, privi delle dovute penali in caso di inottemperanza;

g)  anche le regole del WTO (organizzazione mondiale del commercio) prevedono la possibilità di sospendere i brevetti in caso di gravi crisi sanitarie ed economiche.

 Tenuto infine conto che per sconfiggere definitivamente il Covid-19 è indispensabile che il virus venga debellato anche in quei Paesi poveri, circa 100, che non potrebbero accedere ai vaccini senza l’eliminazione dei brevetti che consentirebbe di produrli in autonomia a prezzi infinitamente più bassi.

 Tutto ciò premesso

 IL CONSIGLIO COMUNALE

IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA COMUNALE

A sollecitare il Presidente della Repubblica e il Governo italiano:

1)     a battersi nelle sedi internazionali perché la richiesta dei Paesi poveri di sospendere i brevetti sui vaccini, respinta dall’Europa, venga finalmente accolta;

2)     a colmare i gravi ritardi al fine di rendere possibile, anche tramite l’intervento pubblico diretto, una produzione nazionale dei vaccini in tempi rapidi e nelle quantità indispensabili per fermare la pandemia.

 Cordiali saluti.

 Marco MESSINEO

 Aurelio LAMORTE



 Gruppo Consiliare


RIFONDAZIONE COMUNISTA – SINISTRA EUROPEA

 


lunedì 3 maggio 2021

RICHIESTA TEMPISTICA PER CONSEGNA BACHECA AL NOSTRO GRUPPO CONSIGLIARE 30 APRILE 2021

 

 
 
 

A:     Sig.ra Paola GALLAROTTI

Presidente Consiglio Comunale

di Vimodrone (MI)

e p.c.   - Tutte/i Consiglieri di Vimodrone

- Cittadine/i di Vimodrone

RICHIESTA

OGGETTO:

CONSEGNA BACHECHE COMUNALI AL GRUPPO CONSIGLIARE ”RIFONDAZIONE COMUNISTA – SINISTRA EUROPEA”.

Premesso

      che il gruppo consiliare del Partito della RIFONDAZIONE COMUNISTA – SINISTRA EUROPEA attraverso una richiesta protocollata in data 30 ottobre 2020 chiedeva la tempistica per avere consegnate le bacheche comunali a disposizione dei gruppi consigliari così da avere riconosciuta la completa agibilità politica in modo da poter esprimere democraticamente e pubblicamente le proprie idee e posizioni politiche;

      che in seguito alla nostra richiesta ci è stata consegnata una sola bacheca (in piazza a fianco della chiesa centrale) in una delle due “batterie” di bacheche presenti nel nostro comune;

      che a seguito di un sopralluogo tra i tecnici del comune e i nostri consiglieri comunali si sono valutati i problemi tecnici, le fattibilità e le possibili soluzioni per adempiere alla consegna della seconda bacheca (via Battisti);

      Che in una conferenza dei capigruppo consiliari abbiamo proposto all’amministrazione di progettare una collocazione ulteriore di bacheche comunali in altre zone e quartieri del paese così da comunicare in modo più diffuso e capillare le attività dei gruppi consigliari e della amministrazione;

      Che ci è stato risposto da parte del sindaco che a causa degli atti di “vandalismo” la cosa andava evitata;

      Che riconoscendo che la pandemia da covid – 19 ha giustamente assunto la priorità nelle nostre comuni attenzioni abbiamo aspettato ma a tutt’oggi non abbiamo né avuto a disposizione la seconda bacheca né ricevuto una risposta scritta;

Siamo a richiedere

le tempistiche per avere in consegna la bacheca.

Cordiali saluti.

Marco MESSINEO

Aurelio LAMORTE

 


 

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