martedì 30 marzo 2021

DA IL FATTO QUOTIDIANO E IL MANIFESTO SULLA PROPOSTA LANCIATA DAL P.R.C.


 

lunedì 29 marzo 2021

Rifondazione: domenica 28-03-2021 assemblea on line, opposizione per l’alternativa

Rifondazione: domenica 28-03-2021 assemblea on line, opposizione per l’alternativa

Nei giorni scorsi come Rifondazione Comunista abbiamo lanciato un appello “Praticare l’opposizione, costruire l’alternativa. Il tempo è ora” per aprire un percorso di discussione nel paese. Il governo Draghi non è una parentesi ma l’ennesima conferma che quello del bipolarismo è un gioco truccato. E’ evidente l’urgenza di costruire in Italia una proposta politica antiliberista, di sinistra, ambientalista e femminista alternativa ai poli esistenti. Oggi le istanze delle classi lavoratrici, dei ceti popolari e dei movimenti sociali sono espulse dal dibattito pubblico e dalla rappresentanza. In nessun altro paese europeo c’è l’omologazione che riscontriamo in Italia pur in presenza di un diffuso tessuto di attivismo, impegno sociale, lotte e vertenze.

Al nostro invito alla discussione stanno arrivando molte risposte e questo ci incoraggia. Domenica 28 marzo, a partire dalle ore 15,30, faremo una prima assemblea on line sulla pagina facebook e il canale you tube del nostro partito.

Interverranno, tra gli altri, la capogruppo della Sinistra al parlamento europeo Manon Aubry, Vittorio Agnoletto, Michela Arricale, Ciccio Auletta, Marina Boscaino, Paolo Berdini, Arturo Boscarol, Alessandro Brambilla Pisoni, Antonella Bundu, Loris Caruso, Eleonora Cirant, Antonino Comi, Angelo D’Orsi, Luigi De Magistris, Eleonora De Majo, Soumalia Diawara, Laura Di Lucia Coletti, Daniela Dioguardi, Enzo Di Salvatore, Paolo Ferrero, Eleonora Forenza, Francesca Fornario, Massimo Gatti, Giovanni Impastato, Guido Liguori, Costanza Margiotta, Roberto Mancini, Sandro Medici, Emilio Molinari, Guido Montanari, Tomaso Montanari, Roberto Musacchio, Paola Nugnes, Moni Ovadia, Daniela Padoan, Rosangela Pesenti, Davide Rosan, Gianni Rinaldini, Roberto Romano, Franco Russo, Pietro Soldini, Massimo Torelli, Serena Tusini.

Il testo completo del nostro appello: http://www.rifondazione.it/primapagina/?p=46125

Maurizio Acerbo, segretario nazionale Rifondazione Comunista – Sinistra Europea

CONSIGLIO COMUNALE VIMODRONE - DIMISSIONI DEL CONSIGLIERE DEL M5S


 

sabato 20 marzo 2021

APPELLO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA MATTARELLA

All’attenzione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Illustrissimo Presidente,

siamo pubblici amministratori e amministratrici e persone impegnate nella politica e nel sociale.

Le scriviamo a proposito dei mezzi attualmente impiegati per fermare la pandemia che, secondo la nostra opinione, condivisa dalle cittadine e dai cittadini che incontriamo ogni giorno, sono terribilmente inadeguati.

Mentre i dati del contagio si fanno più allarmanti, a causa anche delle varianti del virus, la campagna vaccinale si svolge con estrema lentezza mettendo a rischio la vita e procrastinando la possibilità di vedere una via d’uscita dai problemi economici e sociali causati dal confinamento.

Gli Enti locali, i più vicini alle cittadine e ai cittadini e perciò i primi ad essere chiamati in causa per risolvere le drammatiche situazioni di povertà e esclusione sociali che la pandemia ha accresciuto oltre misura, non riescono da soli a dare risposte adeguate. Né riescono sempre a gestire l’insofferenza per le restrizioni alla libertà personale che la tutela della salute impone.

La nostra convinzione è che solo con una campagna vaccinale di massa della popolazione portata a termine in tempi brevi potrà permetterci di superare questa fase drammatica – la peggiore dalla fine della seconda guerra mondiale – evitando che il prolungamento della pandemia determini ulteriori morti e aggravi oltremodo le conseguenze economiche e sociali già critiche.

Ci ha profondamente preoccupato la forte riduzione nella distribuzione, in Italia e nell’Unione Europea, delle dosi di vaccini anti-Covid19 da parte delle multinazionali del farmaco produttrici e detentrici del brevetto. Scelte unilaterali rese possibili da contratti di fornitura, sottoscritti in sede europea anche dal nostro paese, privi delle dovute penali in caso di inottemperanza.

Riteniamo che sia necessaria una produzione nazionale dei vaccini. In Italia – lo abbiamo verificato in più di un territorio – esistono realtà di eccellenza che sarebbero in grado in tempi ristrettissimi di produrli in quantità necessarie a garantire una più rapida diffusione della vaccinazione. Ma compiere una produzione nazionale e di massa nei paesi “ricchi”, – Italia compresa- sarà impossibile, se continuerà il ricatto della proprietà dei brevetti da parte delle multinazionali del farmaco.

Tuttavia non sarà sufficiente completare nel nostro paese e in Europa la campagna di vaccinazione se resteranno esclusi altri paesi. È quello che sta accadendo perché i diritti di proprietà sui vaccini li rendono economicamente inaccessibili ai paesi più poveri. Papa Francesco ha detto che sulla risposta solidale, globale e solidaristica si gioca la capacità di pensare ad un’idea diversa e migliore della stessa umanità. Il Papa ha infatti parlato di bloccare il «virus dell’individualismo radicale». Riteniamo insomma, prima che sia troppo tardi, che la vaccinazione e il contrasto alla pandemia debbano essere sottratte al crudele interesse di mercato.

È necessario dunque sospendere la proprietà intellettuale dei brevetti dei vaccini anti-Covid19 e dei farmaci usati nelle fasi conclamate della malattia.

La richiesta è stata avanzata in particolare da due paesi – India e sud Africa -presso l’Organizzazione Mondiale del Commercio. Richiesta sostenuta da buona parte dei paesi del mondo, non da Usa, UE e Italia stessa. Sono stati lanciati appelli a livello nazionale e internazionale in questo senso, ricordiamo fra tutti quello di Emergency e di Medici Senza Frontiere mentre per una riforma in senso solidale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità si è pronunciata la neo presidentessa Okonjo-Iweala. Così come appelli sono stati rivolti da più realtà anche in Italia al governo e al parlamento. Ricordiamo che la possibilità di sospensione dei brevetti è prevista dall’accordo Trips (Trade Related Intellectual Property Rights ) relativo alla proprietà intellettuale dell’OMC che prevede che i governi possano ricorrervi in situazioni di emergenza sanitaria per permettere anche ad aziende non detentrici del brevetto di produrre versioni generiche (equivalenti) dei farmaci, pagando un’opportuna royalty all’azienda titolare della proprietà intellettuale. Non dimentichiamo che ingenti finanziamenti pubblici sono stati già erogati alle aziende produttrici per lo sviluppo e la produzione su larga scala di vaccini. In molti paesi sono state prese simili misure. Ad esempio: Israele ha emesso una licenza obbligatoria per un antivirale usato contro il Covid-19; la Germania ha approvato una norma che autorizza il ministro della Salute a emettere questo strumento per la produzione di farmaci in caso di emergenza; il Regno Unito e l’Olanda hanno leggi che consentono ai governi di superare brevetti in ambito farmaceutico. Gli stessi Stati Uniti, grazie ad una legge risalente alla seconda guerra mondiale sono andati, seppur indirettamente dal punto di vista prettamente giuridico, in questa direzione, grazie al “Defense Producion Act”. Nulla è stato fatto dall’Unione Europea né dall’Italia. Mentre il programma di solidarietà internazionale per rendere disponibili i vaccini a livello globale si sta dimostrando assolutamente e gravemente sotto dimensionato per rispondere al problema mondiale.

È stata lanciata, da oltre da 43 organizzazioni di varia provenienza facenti parti del Comitato Italiano, l’Iniziativa dei Cittadini Europei “Per il diritto alla cura, nessun profitto sulla pandemia” i cui obiettivi sono: garantire che i diritti di proprietà intellettuale, compresi i brevetti, non ostacolino l’accessibilità o la disponibilità di qualsiasi futuro vaccino o trattamento contro la Covid-19; garantire che la legislazione dell’UE in materia di esclusività dei dati e di mercato non limiti l’efficacia immediata delle licenze obbligatorie rilasciate dagli Stati membri; introdurre obblighi giuridici per i beneficiari di finanziamenti dell’UE per quanto riguarda la condivisione di conoscenze in materia di tecnologie sanitarie, di proprietà intellettuale o di dati relativi al Covid-19 in un pool tecnologico o di brevetti; introdurre obblighi giuridici per i beneficiari di finanziamenti dell’UE per quanto riguarda la trasparenza dei finanziamenti pubblici e dei costi di produzione e clausole di trasparenza e di accessibilità insieme a licenze non esclusive. Obbiettivi contenuti in una petizione che ha raccolto già, a livello europeo, centinaia di migliaia di firme.

Non si tratta quindi solo di una necessità solidaristica verso i paesi poveri, ma di una necessità perché la lotta alla pandemia o è globale o non è.

La nostra Costituzione consente che si possano porre limiti ai diritti di proprietà per salvaguardare il pubblico interesse: si pensi all’art.32 (diritto alla salute e accesso alle cure), art.41 (necessità di utilità sociale dell’impresa), art.42 (utilizzo in situazioni eccezionali della proprietà privata anche produttiva), etc.

Ci stupiamo e ci lascia quindi sgomenti l’aver appreso che l’11 marzo scorso il nostro paese – che, lo ribadiamo, è anche “vittima” di questa situazione – si sia espresso in sede di OMC contro la sospensione della proprietà intellettuale sui vaccini anti Covid. Questa decisione non è solo poco solidale verso altri paesi ma è contraria all’urgente interesse nazionale di accesso rapido alle forniture e alla produzione dei vaccini senza sottostare a “giochi al rialzo dei prezzi” tipici del mercato privato.

A fronte di questa situazione senza precedenti e gravissima, ci rivolgiamo al suo alto Ufficio affinché – quale capo dello Stato – faccia sentire la Sua autorevole voce –pur nel rispetto delle prerogative politiche e istituzionali di altri organi costituzionali – affinché venga compiuto ogni sforzo al fine di mutare l’atteggiamento italiano – e della UE – sulla questione della proprietà dei brevetti per i vaccini anti-Covid19 e prodotti farmaceutici affini in sede di Organizzazione Mondiale del Commercio e in sede di Organizzazione Mondiale della Sanità, nonché in ogni altra sede internazionale ed europea. Nonché a valutare ogni aspetto della legislazione nazionale affinché questo obbiettivo venga perseguito e raggiunto dal nostro paese.

Solo così avremo una produzione nazionale effettivamente sostenibile di vaccini e farmaci affini, solo così si sosterrà la lotta globale alla pandemia dalla quale nessun paese e nessun continente si salva da solo(tanto meno singole regioni o aree del paese, che con fughe in avanti metterebbero a rischio l’uguaglianza dei cittadini e l’unità della nazione), solo così avremo “imparato la lezione” della pandemia e cioè la necessità di creare un mondo diverso dal precedente pre pandemia, cioè più giusto, più solidale, più efficace, migliore. Come tutte le amministratrici e amministratori pubblici noi potremo svolgere al meglio il nostro lavoro, come splendidamente fanno medici e operatori sanitari, ma con uno strumento fondamentale in più.

Certi che avrà compreso lo spirito di questo nostro appello

Le rivolgiamo un forte augurio per il compito che La attende

 

Alcherigi Brunella candidata regionale “Sì Toscana a Sinistra”; Alcherigi Luciana candidata elezioni comunali Città di Castello, Città di Castello (Perugia); Alcherigi Mauro già assessore comunale Città di Castello, Città di Castello (Perugia), candidato regionale Umbria; Alfonzi Daniela Consigliera Circoscrizione 3 “Torino in Comune-La Sinistra”, Torino; Alunno Sandro già consigliere comunale, candidato presidente “Sinistra per Castello”, Città di Castello (Perugia);Amarugi Stefania Coordinatrice Federazione PRC Grosseto, Grosseto; Artesio Eleonora Consigliera comunale “Torino in Comune”, Torino; Auletta Francesco Consigliere comunale “Una città in comune”, Pisa; Avolio Antonio CONUP – Coordinamento nazionale unitario pensionati; Ballerini Lorenzo Consigliere comunale “Campi a Sinistra”, Campi Bisenzio (Firenze); Begaj Detjon Consigliere di quartiere – Santo Stefano “Coalizione Civica Bologna”, Bologna; Benedetti Davide direttivo Prc Città di Castello(Perugia); Leonardo Becheri, Coordinatore Rete delle Città in Comune, Berdini Paolo Urbanista, candidato Sindaco a Roma; Bertini Tatiana Consigliera del comune di Scarperia e San Piero (FI) nel gruppo “LiberaMente a Sinistra” e dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello, nel gruppo “Mugello in comune”, Scarperia e San Piero (Firenze); Billero Rosalia Segretaria PRC Pistoia; Braga Alessandro Consigliere metropolitano “La città dei comuni”, Milano; Brambilla Pisoni Alessandro co-portavoce Associazione Milano in Comune-Sinistra Costituzione, Milano; Bruciati Marco Consigliere comunale “Buongiorno Livorno”, Livorno; Bundu Antonella Consigliera comunale “Firenze per Sinistra Progetto Comune”, Firenze; Camposampiero Anna Bruna co-portavoce Associazione Milano in Comune-Sinistra Costituzione, Milano; Callaioli Fabrizio Consigliere comunale Rifondazione Comunista Piombino (Livorno); Calossi Enrico Consigliere Comunale “Follonica a Sinistra”,Follonica (Gr); Capacci Paolo Segretario Prc Città di Castello (Perugia); Caserio Monte EraldaVicensindaco Strambinello (Torino); Catania Giusto Assessore Comune Palermo; Cavalieri Yuri Consigliere Rifondazione Comunista, Civita Castellana (Viterbo); Cavazzuti Nicola Già Consigliere comunale Massa (Massa e Carrara); Chiovaro Amalia già Consigliera comunale “Sinistra in Comune per Vinci”, Vinci (Firenze); Valentina Chinnici, Consigliera comunale Palermo (Avanti Insieme) Ciabattoni Simone Consigliere Circoscrizionale “Torino in Comune La Sinistra”, Torino;  Ciano Giuseppe Segreteria regionale Calabria PRC; Cioni Beatrice Consigliera comunale “Buongiorno Empoli – Fabrica Comune”, Empoli (Firenze); Clancy Emily Consigliera comunale “Coalizione Civica Bologna”, Bologna; Coccia Elena, Consigliera comunale e metropolitana Napoli in Comune A Sinistra, Colombano Dario Assessore Caramagna Piemonte (Cuneo); Corti Caterina Consigliera comunale “Liberamente a sinistra”, Scarperia e San Piero (Firenze); De Magistris Luigi Sindaco di Napoli; Dell’Anna Livia Jessica Consigliera Comunale PD, Brindisi; Evola Barbara Consigliera comunale Gruppo “Sinistra Comune”, Palermo; Fanigliulo Valentina Nadia Consigliera Comunale PD, Brindisi;  Farina Cinzia Consigliera comunale per “Uniti a Sinistra, gruppo Vivo Montespertoli”, Montespertoli (Firenze);  Felisari Renzo Sindaco di Olmeneta (Cremona); Ferro Stefano Consigliere comunale “Coalizione Civica per Padova”, Padova; Ferroni Andrea Consigliere comunale, Capogruppo di “La Sinistra”,Torgiano (Perugia); Fierro Aniello Nello Consigliere comunale “Cuneo per i Beni Comuni”, Cuneo; Forenza Eleonora Già Europarlamentare; Galdi Marco già Sindaco Cava de’ Tirreni (Salerno); Gatti Massimo Già Consigliere provinciale “Altra Provincia”, Milano; Gentile Rosella Consigliera comunale PD, Brindisi; Germino Silvio CONUP – Coordinamento nazionale unitario pensionati; Ghiglione Davide Capogruppo “Chiamami Genova-Putti Sindaco” V Municipio, Valpolcevera (Genova); Giaconia Massimo Consigliere Comunale gruppo “Avanti Insieme”, Palermo; Guida Brunella Consigliera di quartiere – Navile “Coalizione Civica Bologna”, Bologna; Iannitti Matteo già Candidato Sindaco “Catania Bene Comune”, Catania;  Jorfida Enzo già Candidato PRC,Taggia (Imperia); Lamorte Aurelio Consigliere comunale Rifondazione Comunista-Sinistra Europea, Vimodrone (Milano); Lazzerini Sabrina, già candidata regionale “Sì Toscana a Sinistra”; Leotta Antonino Consigliere comunale “Latina Bene Comune”, Latina; Lombardi Massimo Consigliere comunale “Spezia Bene Comune/Prc”, La Spezia; Luca Marcello CONUP – Coordinamento nazionale unitario pensionati; Macario Francesco già assessore Comune di Bergamo; Marchetti Michela “Sinistra per Castello”, Città di Castello (Perugia); Marchi Luca Vicesindaco Castelnuovo Magra (La Spezia);  Mariani Gabriele Antonio Ingegnere-Architetto, Candidato Sindaco al Comune di Milano; Marinello Roberto Medico e consigliere comunale Padova; Martelloni Federico Consigliere comunale “Coalizione Civica Bologna”, Bologna; Masi Leonardo Consigliere comunale “Buongiorno Empoli – Fabrica Comune”, Empoli (Firenze); Massaro Giuseppe Consigliere comunale PD, Brindisi; Melluso Fausto Consigliere comunale Gruppo “Sinistra Comune”, Palermo; Messineo Marco Consigliere comunale Rifondazione Comunista-Sinistra Europea, Vimodrone (Milano); Nadalutti Tiziana Associazione Una città in comune, Pisa; Nepi Fabrizio Sindaco Castelnuovo Berardenga (Siena); Orlando Katia Consigliera comunale Gruppo “Sinistra Comune”, Palermo; Palagi Dmitrij Consigliere comunale “Firenze per Sinistra Progetto Comune”, Firenze; Palomba Giuseppe Già candidato regionale Veneto “Solidarietà Ambiente Lavoro”; Papa Andrea Consigliere comunale “Alternativa per cambiare Larciano”, Larciano (Pistoia); Pederzoli Vania Già assessore Istruzione Novi di Modena (Modena); Pescari Samantha Candidata elezioni comunali Città di Castello (Perugia); Petralia Camassa Paolo Assessore al Comune di Palermo; Porchetta Alessandro Consigliere comunale “Diritti in Comune”, Ciampino (Roma); Prestianni Andrea Assessore Comune di Castelbuono (Palermo); Prete Teodosio Presidente Commissione Bilancio Comune di Brindisi; Ranocchia Carlo Consigliere comunale Gruppo “Bene in Comune”, Castel Maggiore (Bologna); Ricci Marco Associazione “Una città in comune”, Pisa; Rini Claudia Consigliera comunale “Avanti Insieme”, Palermo; Rizzo Basilio Consigliere Comunale “Milano in Comune-Sinistra Costituzione”, Milano; Romani Maurizio Consigliere Rifondazione Comunista, Civita Castellana (Viterbo); Rossi Lorenzo Assessore comune di Grottamare (Ascoli Piceno); Rosso Fiammetta Assessore Comune di Saluzzo (Cuneo); Rubini Francesco Consigliere comunale “Altra Idea di Città – Ancona”, Ancona; Ruffini Daniela Consigliera comunale “Coalizione Civica per Padova”, Padova; Sala Toni Consigliere comunale “Avanti Insieme”, Palermo; Santicchia Angelo Consigliere Santa Maria Nuova (Ancona);  Simeone Nando Direttivo nazionale Filcams CGIL- Direttivo confederale CGIL Roma e Lazio e Delegato RSA Filcams Cgil dell’azienda socio-sanitaria Capitolina Farmacap – Roma; Sironi Marco Consigliere comunale Seriate (Bergamo); Stumpo Marcella Consigliera comunale “Termoli Bene Comune-Rete della Sinistra”; Termoli (Campobasso); Susinno Marcello Consigliere comunale Gruppo “Sinistra Comune”, Palermo; Tomei Fausto Consigliere di quartiere – Porto-Saragozza “Coalizione Civica Bologna”, Bologna; Toppi Barbara Consigliera comunale Manoppello (Pescara);  Traversi Gianfranco “Liberamente a Sinistra” Scarperia e San Piero (Firenze); Trotta Marco Consigliere di quartiere – San Donato-San Vitale “Coalizione Civica Bologna”, Bologna; Tuninetti Enzo Consigliere comunale Caramagna Piemonte (Cuneo); Zaccagnini Riziero Sindaco Tocco da Casauria (Pescara); Zacconi Giacomo Capogruppo “Agugliano Progetto Comune”, Agugliano (Ancona)

PRATICARE L’OPPOSIZIONE, COSTRUIRE L’ALTERNATIVA. IL TEMPO È ORA!


 

Praticare l’opposizione, costruire l’alternativa. Il tempo è ora

Noi, compagne e compagni del Partito della Rifondazione Comunista, impegnate/i a costruire la più ampia e unitaria opposizione al governo Draghi, riteniamo urgente aprire una fase di dialogo e di ascolto reciproco fra tutte le donne e gli uomini che condividono l’urgenza della costruzione dell’alternativa. Confidiamo che questa “chiamata di emergenza” possa essere utile alla definizione e alla nascita di una prospettiva unitaria, in un confronto aperto e all’altezza della gravità di questo momento drammatico per il paese e per l’umanità tutta. La sindemia del Covid, che ha la sua origine nella devastazione ambientale ed è stata pesantemente amplificata dalla gestione privatistica di sanità ed industria farmaceutica, sottolinea la necessità di modificare urgentemente e radicalmente lo stato di cose presente. Occorre cambiare direzione, non tornare a prima!

Il governo Draghi esprime la convergenza di centrodestra, centrosinistra e movimento 5 stelle attorno alle politiche neoliberiste. Non si tratta di una novità assoluta: le diversità tra i poli politici oggi esistenti hanno il loro baricentro all’interno del “pensiero unico”. Il bipolarismo è servito principalmente ad espungere la rappresentanza delle classi popolari e dei loro interessi dal sistema politico, a sostituire l’alternanza all’alternativa.

In questo contesto è maturato un distacco tra popolo e istituzioni rappresentative che mette a rischio lo stesso quadro democratico. Crisi sociale e democratica si intrecciano pericolosamente.

Il principale elemento di controtendenza, in questa situazione altrimenti desolante, è costituito da un esteso tessuto di pratiche sociali, culturali e politiche – in cui siamo quotidianamente impegnate/i anche noi di Rifondazione Comunista – che alimenta dall’esterno del parlamento il conflitto di classe e ambientale, la dialettica sociale e democratica, il mutualismo e la solidarietà, le pratiche femministe e le campagne per la pace, i diritti e contro ogni discriminazione e razzismo. Vi sono reti, intelligenze e soggettività – associazioni, comitati, settori sindacali conflittuali, movimenti, partiti, liste ed esperienze civiche legate al territorio – che operano positivamente senza però avere quel profilo politico comune che è necessario al fine di costituire uno stabile punto di riferimento per le classi popolari e per larga parte del paese.

Si tratta di aprire una nuova fase.

Vogliamo cooperare per lo sviluppo di un movimento che, dall’opposizione al governo Draghi, a partire dalle questioni sociali, ambientali, democratiche, da quelle legate alla differenza di genere, porti alla costruzione, tanto difficile quanto necessaria, di una aggregazione, di una soggettività che da sinistra, insieme a forze ambientaliste e civiche, si batta per l’alternativa alla barbarie neoliberista e ai poli politici oggi esistenti. Si tratta di socializzare la politica e politicizzare il sociale, superando steccati e diffidenze che da tempo ostacolano la costruzione di un vasto movimento politico e sociale per l’alternativa, senza la pretesa di cancellare le differenze o di ridurre ad uno la pluralità delle diverse esperienze, ma ben consapevoli che nessuna delle forze della sinistra di alternativa esistenti ha oggi la forza o l’autorevolezza per realizzare questo obiettivo.

Vi invitiamo quindi ad affrontare insieme un percorso processuale di dialogo e cooperazione che valorizzi tutte le esperienze che operano sul piano sociale, culturale e politico e si muovono nella prospettiva di trasformare in modo profondo e radicale un sistema che antepone il profitto ai diritti delle persone e alla tutela della natura e dei beni comuni. Un percorso con l’obiettivo di porre le basi per una aggregazione unitaria e plurale, per una soggettività che per dimensioni e credibilità possa rappresentare una alternativa ai poli politici oggi esistenti.

Siamo consapevoli delle difficoltà da superare: prendiamoci il tempo necessario, senza l’incombere di precipitazioni elettoralistiche, ma con la coscienza di non dover perderne altro: il tempo è ora!

Noi ci siamo e vi proponiamo di aprire il dialogo. A tal fine vi invitiamo ad un primo momento di incontro on line per il giorno 28 marzo, dalle ore 16 alle ore 20,30.

Per informazioni e adesioni: opposizione.alternativa@rifondazione.it.

Appello approvato all’unanimità dalla Direzione Nazionale di Rifondazione Comunista – Sinistra Europea il 17 marzo 2021

giovedì 18 marzo 2021

VERSO LE ELEZIONI COMUNALI: SOSTEGNO DELLA SINISTRA A GABRIELE MARIANI

 


VERSO LE ELEZIONI COMUNALI: SOSTEGNO DELLA SINISTRA A GABRIELE MARIANI

gabriele-antonio-mariani - COMUNICATO STAMPA

Milano in comune: alle prossime elezioni comunali del 2021 insieme alle realtà associative e politiche per una lista plurale, di sinistra, civica e ambientalista.

 Sostegno alla candidatura a sindaco di Gabriele Antonio Mariani.

L’Associazione Milano in Comune – Sinistra e Costituzione, l’Associazione LEDD 2, il Partito della Rifondazione Comunista – Milano, Possibile-Milano e Risorgimento Socialista-Milano, uniscono le proprie forze a sostegno della lista “Milano in Comune”, che si presenterà alle prossime elezioni amministrative milanesi. Le forze associative e politiche si uniscono, per rappresentare un’idea nuova di città rispetto a quanto prospettato dalle coalizioni di centrodestra e centrosinistra.

Indichiamo Gabriele Antonio Mariani quale candidato alla carica di Sindaco, con la certezza che saprà rappresentare tutte le istanze di coloro che abitano la nostra città. Architetto, profondo conoscitore delle tematiche ambientali si batte da anni per la difesa dei beni comuni. Resta confermato il simbolo, già utilizzato alle scorse elezioni, modificandolo unicamente con la previsione dell’indicazione del candidato Sindaco.

Ringraziamo il consigliere Basilio Rizzo per l’infaticabile lavoro compiuto negli ultimi cinque anni, che ha consentito di far emergere tutti i disegni politici che andavano contro l’interesse della cittadinanza milanese. La lista di “Milano in Comune” proseguirà le interlocuzioni politiche, per ampliarne il sostegno con tutti coloro che sono interessati a rappresentare un’idea diversa di città. Siamo pronti a costruire una vasta coalizione, che proponga una visione di città in difesa dell’ambiente e dei diritti civili e sociali. Una città per tutte e tutti, non solo per i ceti abbienti.

Associazione Milano in Comune – Sinistra e Costituzione

Associazione LEDD 2

Partito della Rifondazione Comunista – Milano

Possibile – Milano

Risorgimento Socialista – Milano

Milano, 23 febbraio 2021

Grazie per le visite!
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