LA CITTA’ DEI COMUNI Una lista comune di alternativa alle elezioni
della Città Metropolitana di Milano: un consigliere eletto.
di Matteo
Prencipe, Segretario Provinciale PRC Milano -
La Città
metropolitana di Milano, come tutti gli altri enti della disastrata legge del
Rio, non versa in buone acque. Le risorse economiche sono ridicole e offensive,
per un’area Metropolitana con più di 3 milioni di abitanti, come oltraggiosa è
una legge che ha abolito il voto popolare per un’istituzione gloriosa, che
garantiva servizi essenziali (scuole, strade, cura dell’ambiente etc) all’area
vasta di Milano.
Nonostante
tutto ciò, Milano ha operato affinché almeno il vulnus antidemocratico fosse in
parte sanato e ha varato uno Statuto Metropolitano, che insieme alle Municipalità
del Comune capoluogo consente il voto diretto e popolare. Nonostante ciò il
Governo non sembra intenzionato a varare una legge elettorale, né ovviamente ad
operare economicamente per ridare dignità all’ente e alle centinaia di
lavoratori lasciati allo sbando.
In queste
dure condizioni il 9 ottobre si sono tenute le elezioni metropolitane
nuovamente di secondo livello. La sinistra e le aree civiche democratiche ed
ambientaliste dei territori, da anni impegnate in battaglie civiche e
ambientali comuni, si sono unite con una proposta programmatica alternativa
semplice e duttile. Una lista “La città dei Comuni” e obiettivi chiari:
ritornare ad un voto diretto e democratico dei cittadini, sostenere una
politica di trasporto pubblico e servizi integrati, proteggere i territori
dalla speculazione edilizia ed infrastrutturale inutile, valorizzare i
territori penalizzati dal ruolo preponderante del Comune di Milano. Una sfida
democratica praticata in forme diverse già nei comuni, ponendosi come
alternativa al centro sinistra e centro destra anche nell’area metropolitana.
La base relazionale maturata sia territorialmente che nelle ultime elezioni
comunali milanesi, ha consentito di evidenziare l’esistenza di un campo
politico, che non si riconosce nel centro sinistra, nel centro destra e anche
nel M5S.
In territori
a prevalenza centro sinistra e centro destra sono stati ben 116 i consiglieri
comunali, compreso il consigliere comunale di “Milano in Comune”, che hanno
risposto all’appello votando i candidati di “La Città dei Comuni”. Alessandro Braga, giornalista di Radio
Popolare proposto in lista da Rifondazione Comunista, consigliere ad Inzago
e noto esponente della sinistra dell’hinterland milanese, è stato premiato
dalle preferenze ed eletto Consigliere Metropolitano. E’ un risultato politico
di tutta la lista, che ora proseguirà insieme per dare supporto e
rappresentanza alle esperienze civiche dell’ambientalismo e della sinistra.
Sinistra, aree civiche e ambientaliste democratiche, possono se unite
rappresentare un’alternativa non residuale per i cittadini. Sta a noi e alla
sinistra coltivare e valorizzare le esperienze e capire la giusta direzione da
prendere.
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