ANNA FALCONE
E TOMASO MONTANARI
Assemblee
per costruire una sinistra- di Anna Falcone e Tomaso Montanari*
Care compagne, cari compagni, cari amici e care amiche, gli incontri e le assemblee che, in tutta Italia, continuano il percorso del Brancaccio mostrano come non solo esistano i presupposti concreti, ma soprattutto come ci sia un ardente desiderio di costruire una sola lista di sinistra, capace di portare in Parlamento un popolo che vuole finalmente attuare il progetto della Costituzione.
Care compagne, cari compagni, cari amici e care amiche, gli incontri e le assemblee che, in tutta Italia, continuano il percorso del Brancaccio mostrano come non solo esistano i presupposti concreti, ma soprattutto come ci sia un ardente desiderio di costruire una sola lista di sinistra, capace di portare in Parlamento un popolo che vuole finalmente attuare il progetto della Costituzione.
Mentre la
convulsa, e spesso davvero incomprensibile, dinamica degli eventi in cui si
perde il ceto politico registra avvicinamenti e scollamenti, rotture e
ammiccamenti, i cittadini parlano di cose e non di alleanze, di problemi e non
di abbracci, di soluzioni e non di tesseramenti.
Continuiamo
dunque così!
Vi
proponiamo di organizzare, nell’ultimo fine settimana di settembre (29, 30 e
primo ottobre), tante assemblee in tutta Italia: non importa se piccole o
grandi.
Sarà il
primo degli appuntamenti dedicati alla definizione programmatica partecipata,
per definire il nostro programma per l’Italia e le proposte qualificanti sui
vari temi, indicando per ogni tema non solo cosa non ha funzionato, ma,
soprattutto, cosa proponiamo.
Per questo
primo appuntamento di scegliere uno dei macro-argomenti tra questi che sono
stati indicati tra le più urgenti priorità dall’assemblea del Brancaccio:
1) Lavoro,
diritto al reddito, pensioni, equità di genere e intergenerazionale;
2) Diritti,
doveri, welfare (diritto alla salute, giustizia e assistenza sociale); scuola,
ricerca e università; e ruolo dello Stato (art. 3 Cost.) e rifondazione dell’Unione
Europea.
3) Fiscalità
(progressività vs. flat tax).
4)
Innovazione, energia, ambiente, modelli di sviluppo;
5)
Immigrazione, inclusione e politiche securitarie, modello sociale.
Iniziamo da
qui, per allargare il dibattito ad altri filoni, che affronteremo in un altro
appuntamento da rilanciare sempre a partire dalle assemblee diffuse sui
territori.
Per
stimolare il dibattito, vi proporremo, entro metà Settembre delle schede base
di discussione, che potrete liberamente modificare, integrare e condividere.
Il risultato
dei vostri lavori dovrà essere poi inviato e compilando un modello di report
che troverete on line da Settembre sul nostro sito
www.perlademocraziaeluguaglianza.it. Le proposte territoriali verranno quindi
pubblicate e condivise in una apposita sezione del sito, in modo che tutti
possano prenderne visione, implementarle e arricchirle.
Sempre da
Settembre, lanceremo sul nostro portale la raccolta delle adesioni al percorso
del Brancaccio, e vi proporremo qualche idea su come continuare insieme il
nostro lavoro, nel modo più aperto e inclusivo possibile, per poter costruire
insieme, con metodo aperto e democratico, la nostra assemblea nazionale in cui
portare a sintesi le proposte.
Costruire
una nuova sinistra, e dunque un’Italia più giusta, eguale e inclusiva, è
possibile: se, come ha detto Jeremy Corbyn, non permetteremo che la politica
torni nelle scatole.
Ecco, noi
vogliamo che la politica rimanga nelle piazze: per tornare in Parlamento, e
cambiare il Paese.
Grazie, e buona estate.
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