venerdì 22 gennaio 2010

FISCO, GUGLIELMO EPIFANI: «PRONTI PER LO SCIOPERO GENERALE»


Fisco, Guglielmo Epifani: «Pronti per lo sciopero generale»

Sulla questione del fisco per i dipendenti e i pensionati, la Cgil è pronta allo sciopero generale. Lo ha annunciato, a Reggio Emilia, il segretario della Cgil Guglielmo Epifani. «Abbiamo presentato e inviato al governo una nostra proposta dettagliata di riforma fiscale - ha detto - dove per riforma si intende una cosa semplice: trasferire il peso del fisco dal lavoro dipendente e dai pensionati alle altre forme di reddito, di rendita e di patrimonio. L'unica cosa che non si può fare è perder tempo, perchè anno dopo anno il drenaggio fiscale asciuga sempre più le retribuzioni dei lavoratori. Se per tre anni il governo non fa nulla, quando arriveremo alla fine di questa legislatura per un lavoratore medio ci saranno tre punti di tasse in più ed altri invece pagheranno meno. Questo è il punto che non si può reggere e su questo faremo un'iniziativa molto forte». Anche lo sciopero generale, gli è stato chiesto? «Sì, certo», ha risposto Epifani.

«La Cgil chiama finalmente allo sciopero generale i lavoratori italiani sulla cruciale questione del fisco per i dipendenti e i pensionati, chiedendo di trasferire il peso del fisco dal lavoro dipendente e dai pensionati alle altre forme di reddito, di rendita e di patrimonio. Era ora»: così Paolo Ferrero segretario del Prc. «Rifondazione comunista e la Federazione della Sinistra - fa sapere - saranno in prima fila al fianco della Cgil in questo sciopero generale. Le tasse in Italia le pagano solo lavoratori dipendenti e pensionati, così come gli effetti devastanti della crisi, mentre i ricchi non pagano nulla o pochissimo e ingrossano le fila degli evasori, anche grazie allo scudo fiscale varato dal ministro Tremonti. Bisogna far pagare le tasse ai ricchi, sostenere il reddito di lavoratori e pensionati e far ripartire l'economia, anche grazie a nuove imposte come la reintroduzione della tassa di successione e la tassazione dei grandi patrimoni e delle grandi rendite, che oggi al fisco pagano poco o nulla».

Nessun commento:

Grazie per le visite!
banda http://www.adelebox.it/