lunedì 27 maggio 2013

GRAZIE BOLOGNA.


BOLOGNA: "IL 60% DEI VOTANTI NEL REFERENDUM HA DETTO "NO" AL FINANZIAMENTO DELLA SCUOLA PRIVATA.


I bolognesi hanno votato per abolire il finanziamento pubblico agli asili privati. Non bisognava mettere croci a scelta tra "Si" e "No", bensì scegliere tra due opzioni, A e B.

L’opzione A per sospendere i contributi statali agli asili privati, l’opzione B per mantenerli. A favore della A Stefano Rodotà, Gino Strada, Paolo Ferrero, Nicki Vendola, Dario Fo; a favore della B Matteo Renzi, il ministro dell’istruzione, Guglielmo Epifani, Il Cardinale Bagnasco. Si è ricreata la divisione interna che sta spaccando il Pd a livello nazionale, che ha spinto all’alleanza col Pdl e centristi.

Ha vinto chi ha scelto di sospendere i contributi alle scuole paritarie ben il 59% dei votanti, mentre tutto il Pd, il sindaco di Bologna Merola e parte del centrodestra erano propensi a mantenerli. Ha votato il 28,7% degli aventi diritto. La bassa affluenza fa dire agli sconfitti che affermano che non può essere una minoranza a decidere, e considerano il referendum bocciato nei fatti.

Ferrero: "Si tratta di un risultato positivo e per nulla scontato visto lo schieramento di forze a favore del finanziamento alle private. Adesso molti diranno che il risultato non è rilevante perché ha votato solo il 28% degli aventi diritto. Posto che a Roma chi vincerà le elezioni sarà sindaco anche se votato da pochi cittadini, non bisogna farsi confondere da questo dato: basta pensare a cosa direbbero se il 60% l'avessero preso loro! Abbiamo vinto e adesso il Comune di Bologna tenga fede alla decisione dei cittadini bolognesi abolendo il finanziamento alle scuole private».

Nessun commento:

Grazie per le visite!
banda http://www.adelebox.it/