venerdì 6 aprile 2018

7 APRILE 2018: GIORNATA EUROPEA D’AZIONE CONTRO LA COMMERCIALIZZAZIONE DELLA SALUTE



7 aprile 2018: Giornata europea d’azione contro la commercializzazione della salute

7 aprile: Giornata europea di azione “Tutti per la salute”
Lancio della campagna:
un anno per dire no alla commercializzazione della salute, per tutte e tutti!
Ogni anno, diverse reti di sindacati, gruppi, organizzazioni non governative e movimenti sociali organizzano una serie di azioni in varie città europee per la Giornata Mondiale della Salute (sabato, 7 aprile 2018). Un grido per la mobilitazione sarà lanciato a Madrid, Barcellona, Parigi, Lille, Nizza, Bruxelles, Milano, Napoli, Bologna e molte altre città in tutta Europa, come nel resto del mondo (vedi mappa delle iniziative qui)
Nella settimana del 7 aprile, la Rete europea contro la commercializzazione e la privatizzazione della salute e della protezione sociale lancia la campagna “un anno per dire no alla commercializzazione della salute, per tutte e tutti”, in vista delle elezioni europee del maggio 2019.
L’Europa impone politiche di austerità ai Paesi membri che causano un disinvestimento pubblico nella sanità e nella protezione sociale. Così, il ruolo del mercato diventa sempre più preponderante in diversi settori della sanità, creando disparità di accesso a cure di qualità. Questo è il motivo per cui la rete europea richiede maggiori investimenti in un’assistenza sanitaria di qualità, accessibile a tutta la popolazione, senza l’ingresso di operatori commerciali.
Vogliamo mandare un messaggio forte alle istituzioni europee e agli Stati membri, mettendo in evidenza:
1. Le conseguenze negative di una austerità prolungata sulla qualità e l’accessibilità dei servizi sanitari
2. Le politiche interne, fiscali e commerciali, che favoriscono la crescita delle assicurazioni e dei servizi commerciali nel settore della sanità, con peggioramento delle diseguaglianze in salute.
3. La politica dei brevetti e degli accordi segreti tra gli Stati membri e l’industria farmaceutica che fanno esplodere i prezzi dei farmaci.
Chiediamo che queste politiche vengano fermate per le conseguenze estremamente negative sulla salute della popolazione.
“In tutta Europa, milioni di persone hanno sperimentato e sperimentano difficoltà sempre maggiori nell’accesso alle cure, una riduzione nella qualità delle cure, la chiusura e la privatizzazione dei servizi sanitari, il deterioramento delle condizioni di lavoro per gli operatori e le operatrici della salute, un aumento dei prezzi dei farmaci… nel frattempo, gli operatori commerciali in campo sanitario aumentano i loro margini di profitto. Queste politiche hanno e avranno effetti catastrofici sulla salute delle persone!”, avverte Sarah Melsens, coordinatrice della Rete europea contro la commercializzazione di salute.
Diverse iniziative svolte nel mese di marzo fanno parte dello spirito del 7 aprile:
• L’8 marzo, in Spagna, più di 5,3 milioni di donne hanno scioperato per rivendicare l’uguaglianza dei diritti sociali ed economici, tra cui l’accesso a una assistenza sanitaria di qualità.
• Il 22 marzo, in Francia, 500.000 operatori e operatrici dei servizi pubblici (compresi ospedali, case di riposo, servizi domiciliari, ecc.) hanno scioperato e marciato per le strade di diverse città.
• Nel corso del mese di marzo, in Belgio, la campagna TAM TAM ha denunciato le politiche neoliberiste che hanno un impatto negativo sull’accesso alla salute e che, tramite accordi segreti, consentono all’industria farmaceutica ulteriori margini di profitto.
AZIONI
Più di 40 azioni e iniziative sono previste in Europa e nel mondo, per esprimere una crescente preoccupazione e l’unità di intenti delle organizzazioni sociali contro la commercializzazione della salute. Ovunque, invitiamo le persone a mostrare il proprio sostegno partecipando alle mobilitazioni, esponendo un lenzuolo bianco alla propria finestra con un messaggio contro la commercializzazione della salute e la privatizzazione della sanità, e condividendo le fotografie sui social network tramite l’hashtag #health4all.
Europa: Red Europea contra la comercialización y privatización de la salud y la protección social – http://europe-health-network.net Federación Sindical Europea de Servicios Públicos (FSESP), People’s Health Movimiento Europeo; Alter Summit
Bélgica: Plataforma de Acción Santé et Solidarité – http://www.sante-solidarite.be/
Francia: Nuestra Salud en peligro
Italia: Campagna Dico32! ¡Salute per tutte e tutti! – http://setteaprile.altervista.org
España: MEDSAP – Marea Blanca: https://mesaendefensasanidadpublica.wordpress.com/
Marea Blanca Catalana :http://www.mareablanca.cat/
Coordinadora Mareas Blancas Estatales: http://mareablancaestatal@gmail.com
Coordinador de Plataformas para la Sanidad Publica de Madrid: coordiplataformas@gmail.com
sito: europe-health-network.net


ORE 14  PRESSO L’ACQUARIO CIVICO,   VIA GADIO 2 CONVEGNO PUBBLICO: MEDICINA GENERALE E DIRITTO ALLA SALUTE. Saranno discusse le denunce raccolte nella mattinata, le quali verranno presentate, nei giorni successivi, all’assessore regionale alla Sanità e al direttore generale dell ‘ASST (ex ASL) di Milano. Secondo quanto previsto dalla legge che ha istituito il Servizio Sanitario Nazionale, i Medici di Medicina Generale (MMG, spesso chiamati anche Medici di base o Medici di famiglia) dovrebbero essere il punto di riferimento per ogni cittadino che sospetta di avere una malattia; i MMG costituiscono una componente essenziale per la tutela della salute individuale e collettiva. La Regione Lombardia, con una serie di delibere di Giunta è intervenuta a modificare un sistema consolidato,inserendo elementi che sviliscono il ruolo del medico di medicina generale a favore di “gestori” che per lo più sono società private alla ricerca di facili guadagni. Il rischio è che a rimetterci siano i cittadini e la loro salute.
PROGRAMMA DEL CONVEGNO: 
H. 14,00 presentazione: Fulvio Aurora, Medicina Democratica
H. 14,10 Relazione introduttiva: dott. Vittorio Agnoletto, medico, docente universitario.
H. 14,30 – 15,30: testimonianze di cittadini e di operatori della sanità.
H. 15,30- 17,30 interventi di approfondimento e di proposta  di medici e di esperti di economia sanitaria: dott. Maurizio Bardi, dott, Luigi Campolo, dott.ssa Marzia Fratocchi, , dott. Pierfranco Olivani, Alldo Gazzetti, prof. Maria Ester Sartor,  Ing. Margherita Napoletano.
H. 17,30 -18,00  domande del pubblico
H. 18,00 conclusioni: una proposta per migliorare l’assistenza sanitaria pubblica: La casa della salute nel Servizio Sanitario Nazionale. Prof. Piergiorgio Duca, docente universitario, presidente nazionale di Medicina Democratica




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