Elezioni Comunali 11 giugno
2017
Comune
di Vimodrone
PROGRAMMA ELETTORALE
DELLA COALIZIONE DEL
CANDIDATO SINDACO
DARIO VENERONI
RINNOVAMENTO NELLA CONTINUITA’
DARIO VENERONI è il candidato sindaco per la
coalizione composta dalle liste civiche “VIMODRONE SEI TU” e “IL PONTE”.
Le
liste civiche della coalizione hanno raggiunto un accordo politico su base
programmatica che le impegna a trovare soluzioni adeguate ai problemi della
città, con il contributo, la collaborazione e la partecipazione dei cittadini,
delle associazioni e delle realtà economico-produttive presenti sul territorio.
La
coalizione progressista si impegna alla realizzazione di un programma ambizioso
e al tempo stesso sostenibile. Se da un lato infatti nessun cittadino sarà
lasciato indietro, ci saranno investimenti per la scuola, lo sport, i giovani e
gli anziani e una particolare cura del territorio e del verde senza nessun
consumo ulteriore di suolo, dall’altro lato il programma sarà realizzato anche
in funzione delle risorse che effettivamente saranno a disposizione
dell’amministrazione.
I NOSTRI VALORI DI RIFERIMENTO
Il programma che presentiamo agli
elettori di Vimodrone, affonda le sue radici in una precisa analisi della
realtà locale, si ispira ad un orizzonte ampio di principi, che orientano e
danno un’anima alla concretezza delle necessarie scelte di governo.
Valori quali:
-
L’antifascismo
e la Resistenza sono
le nostre radici, le eredità a cui guardiamo per tenere viva la memoria della
nascita della nostra Repubblica e il rispetto della sua Costituzione e
delle leggi. Assegniamo un valore assoluto alla difesa dei diritti
universali dell’essere umano, alla solidarietà, alla politica dell’ascolto,
dell’accoglienza, dell’integrazione, alla lotta al razzismo, alla xenofobia e
omofobia.
-
il valore della pace, esprimendo la forte volontà della
nostra comunità che dice no alla guerra, come sancito dall’art. 11 della
Costituzione e dal diritto internazionale, alla pena di morte, a ogni forma di
terrorismo, alla tortura e promuove i diritti umani, per affermare l’idea di un
mondo più giusto, solidale ed equo, in cui siano bandite la fame e la povertà.
-
il valore e il senso della
partecipazione, che
individua nella concertazione un principio fondamentale della democrazia, un
rapporto virtuoso tra amministrati e amministratori. Partecipazione
significa
capacità di ascolto, rispetto e fiducia; quindi il riconoscimento della
legittimità del punto di vista dell’interlocutore.
-
la solidarietà ed eguaglianza che significa attenzione agli ultimi,
a chi non ha voce per farsi ascoltare dalle istituzioni. Attenzione prioritaria
all’accoglienza, al diritto allo studio, al diritto al lavoro, al diritto ad
una vita decorosa e soddisfacente, per tutti, al rispetto della parità di
genere.
-
la
legalità e la giustizia che significano
educazione alla legalità contro tutte le mafie, la corruzione e la criminalità.
LE PRIORITA’ DEL NOSTRO PROGRAMMA.
- Questione morale, rispetto della
legalità
Legalità
e rispetto delle regole sono la premessa e la linfa di un programma elettorale
che voglia essere di cambiamento.
Avere come base legalità e giustizia vuol
dire puntare all’educazione alla legalità, significa capacità di prevenire,
oltre che reprimere, significa avere chiara e netta la linea di demarcazione
fra regole e illegittimità. Significa lotta ai fatti criminosi, alla
microcriminalità degli scippi, alla criminalità organizzata, alla
macrocriminalità delle speculazioni dell’edilizia, della finanza, dei rifiuti e
a tutte le mafie. Significa non abbassare la testa e dire chiaramente e senza
preamboli che ci si batterà senza perplessità, senza paura contro ogni tipo di
corruzione e criminalità. Si tratta di una scelta di campo preliminare che dice
sì alle regole. Tutti i candidati alle elezioni del consiglio comunale
sottoscrivono la “Carta di Avviso Pubblico – codice etico per gli
amministratori” e si impegnano ad approvarla nelle prime sedute utili.
Tra le priorità dell’azione amministrativa ci sarà
il lavoro. Il comune sosterrà e favorirà lo sviluppo delle attività produttive
e commerciali esistenti, incentivando l’insediamento sul territorio di nuove
imprese, in aree oggi dismesse . Insieme agli operatori economici e alle loro
associazioni di categoria lavorare a un Piano di rilancio del commercio al
dettaglio e di vicinato, escludendo l’insediamento di nuove aree per la grande
distribuzione. Attraverso i finanziamenti regionali potenzierà gli stages
all’interno del comune per i giovani che hanno terminato il percorso
scolastico.
- Stato
sociale – welfare cittadino
L’Amministrazione rafforzerà gli interventi a
favore di chi ha perso il lavoro, il sostegno alla famiglia, promuoverà nuovi
progetti di inclusione nei confronti delle persone svantaggiate. Sosterrà,
garantendo la finalità pubblica, politiche di collaborazione con il terzo
settore nell’erogazione dei servizi comunali. Assicurerà l’impegno da parte
dell’ente per edifici scolastici moderni ed efficienti, una efficace offerta formativa
e amplierà l’offerta culturale e i servizi della biblioteca.
·
Tutela del territorio - ambiente
Vogliamo una città bella, pulita, con strade,
marciapiedi, parchi pubblici fruibili senza difficoltà e in sicurezza; una
città che investe sulle nuove tecnologie per il risparmio energetico. Vogliamo una
Vimodrone più verde, vivibile, anche attraverso la realizzazione del Parco Est
delle Cave e della Martesana, la riqualificazione di tutte le aree verdi,
l’ampliamento della rete di piste ciclopedonali, l’aumento della quantità e
della qualità della raccolta differenziata dei rifiuti.
·
Sicurezza in città
La
nuova Amministrazione promuoverà soprattutto tutto quanto crea cultura di
rispetto, fiducia e solidarietà tra i cittadini. Insieme si attiverà per un
progetto di prevenzione e repressione di ogni atto criminoso con un sistema di
videosorveglianza più efficiente, con l’aumento del numero di agenti della
Polizia Locale in servizio, il turno serale, potenziando le unità mobili di
quartiere ed appiedate della Polizia Locale. Si impegna a contrastare l’apertura delle sale da
gioco, confermando i limiti già in essere, l’impegno contro la ludopatia e per
una cultura del bello, della legalità, della vita.
SICUREZZA URBANA
Una
città è sicura quando si prende cura di sé. Quando sa creare rapporti di stima,
di fiducia reciproca e di solidarietà tra i suoi cittadini. Quando si creano
opportunità di incontro e di socializzazione, di fare festa e di star bene
insieme. Accanto a questa cultura diventano opportune le opere di prevenzione e
repressione di tutto quanto è criminoso verso i diritti personali, verso la
vita sociale e ambientale della città.
- implementazione del sistema di
videosorveglianza allo scopo di monitorare il territorio e garantire
maggiore sicurezza ai cittadini. Lo scopo principale dell’impianto deve
essere quello di monitorare i flussi viabilistici (con possibilità di
elaborazione dati statistici al fine di adottare interventi in grado di
garantire maggior sicurezza nella mobilità), presidiare e preservare il
patrimonio pubblico, presidiare i principali luoghi di socialità,
monitorare con un sistema di lettura targhe i veicoli in entrata e in
uscita al fine dell’identificazione di soggetti coinvolti in fatti
illeciti;
- potenziamento del Corpo di
Polizia Locale, compatibilmente con la normativa di riferimento e con le
risorse disponibili, sia sotto il profilo delle risorse umane che delle
risorse strumentali. L’obiettivo è quello di garantire un ampliamento
della fascia oraria coperta dal servizio di Polizia Locale, sia durante i
grandi eventi (culturali, sportivi, ecc.) sia in modo strutturale, con
particolare riferimento alla fascia oraria serale/notturna;
- potenziamento dello Sportello Sicurezza
della Polizia Locale;
- istituzione dell’Osservatorio
sulla sicurezza, coordinamento tra la Polizia Locale e altre Forze
dell’Ordine presenti sul territorio, e istituzione di momenti di confronto
tra l’Amministrazione comunale, con il supporto della Polizia Locale, e la
cittadinanza al fine di monitorare le problematiche presenti sul
territorio;
- mantenimento dell’attività svolta
dal Corpo di Polizia Locale, di sensibilizzazione alla legalità e al
rispetto delle norme del Codice della Strada, rivolta agli alunni delle
scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio;
- potenziamento, dove necessario,
dell’illuminazione notturna in modo da scoraggiare atti di vandalismo e
furti;
- potenziamento dell’operatività
della Protezione Civile anche attraverso l’implementazione della
strumentazione tecnica.
VIABILITA’, MOBILITA’ DOLCE
- occorre proseguire negli
interventi tesi a garantire la sicurezza della circolazione stradale, ed
in particolare ad attuare tutte quelle azioni in grado di proteggere,
separare la mobilità residenziale e di quartiere dalla mobilità di
attraversamento, così come già avvenuto con l’istituzione della “Zona30”
nella parte centrale del paese;
- interventi di manutenzione
ordinaria e straordinaria sulla segnaletica stradale orizzontale e
verticale, al fine di una maggiore chiarezza e semplificazione degli obblighi
e dei divieti presenti sul nostro territorio;
- messa in sicurezza, anche
attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie, dei principali attraversamenti
pedonali presenti sul nostro territorio;
- nei cinque anni di mandato si
avvierà uno studio per verificare la possibilità di una progressiva
pedonalizzazione delle vie del centro storico del paese;
Il
2017 è anno di bilancio per la verifica del sistema della sosta presente sul
nostro territorio. Occorrerà analizzare effetti e risultati, valutare le
richieste pervenute in questi mesi dai cittadini, e prevedere uno studio di
fattibilità in grado di mantenere un equilibrio tra sosta libera, sosta a tempo
e sosta a pagamento.
- è opportuno valutare la
possibilità di un estensione dell’area di sosta a pagamento, anche attraverso
la creazione di altre zone blu, e nel contempo riconsiderare il sistema
tariffario, al fine di una riduzione dei costi per i cittadini e del
miglioramento delle condizioni di fruibilità del sistema sosta;
- per accentuare la mobilità dolce
occorrerà irrorare il territorio con piste ciclabili “a basso impatto
strutturale” quali il prolungamento della ciclovia della Padana fino
all’Auchan;
- prevedere il completamento dei
collegamenti Nord/Sud pedonali a scavalco della Metropolitana (via S.
Rita/via Della Resistenza e via Cazzaniga/via Cadorna).
CULTURA DELLA LEGALITA’
- Approvazione, da parte
della nuova giunta e del consiglio comunale, della Carta di Avviso
pubblico – codice etico per gli amministratori;
- promuovere progetti di
educazione alla legalità nelle scuole con l’ausilio di associazioni come “Libera;
- piano di formazione anti
corruzione per i dipendenti dell’ente;
- potenziamento delle azioni
di contrasto al fenomeno della ludopatia, gioco d’azzardo patologico;
PARTECIPAZIONE
·
valorizzazione dei comitati: i pareri dei comitati e degli altri organismi di
partecipazione, formalizzati ai sensi dei regolamenti comunali, saranno presi
in considerazione da parte dell’amministrazione comunale;
·
rilancio e promozione delle
consulte cittadine, affinché le stesse assumano un ruolo autonomo propositivo e
di stimolo circa l’azione dell’Amministrazione comunale;
·
confronto con le comunità
straniere attraverso la creazione di una “Consulta degli stranieri”;
·
sostenere le pari opportunità e la condivisione
delle responsabilità tra uomini e donne con servizi e iniziative a sostegno
dell’emancipazione femminile, di contrasto alla violenza in ambito domestico,
di promozione delle relazioni al di fuori dell’ambito familiare e lavorativo;
·
recuperare
l’area feste centrale (Cascina Tre Fontanili) in modo da renderla il cuore
delle iniziative pubbliche;
·
va
riprogettato il sito web comunale e implementata la comunicazione ai cittadini
tramite sms, whatsapp ecc.;
·
il
periodico dell’Amministrazione comunale “Comunicare” deve diventare sempre più un
magazine di approfondimento e racconto della città che evolve;
·
apertura
delle scuole oltre i normali orari per varie attività di socializzazione fino
alla celebrazione dei compleanni dei bambini;
·
il
finanziamento di progetti ad hoc scritti da associazioni/gruppi di cittadini
organizzati preferibilmente per quartiere;
·
ampliamento
delle zone wi fi free;
MACCHINA COMUNALE E DIPENDENTI
PUBBLICI
Ripristinare il valore della politica come anima,
visione di insieme, capacità di proporre valori e dare senso a tutta l’attività
amministrativa.
·
Determinare una netta distinzione tra
indirizzo politico e attività gestionale quale elemento cardine per
un'amministrazione all'insegna della legalità, della trasparenza e della
responsabilità;
·
adottare procedure più snelle e
semplificate per rendere più semplice l'accesso dei cittadini ai servizi
erogati dal comune;
·
avviare una profonda riorganizzazione
della macchina comunale allo scopo di renderla più efficiente, più efficace,
più razionale e, in definitiva, sempre più orientata al servizio del cittadino,
un’azione che non potrà prescindere da un coinvolgimento (anche con
l'accettazione di pareri e consigli) dalle lavoratrici e dei lavoratori
dell’ente e dalle loro Rappresentanze e Organizzazioni Sindacali;
·
prevedere forme di collaborazione con i comuni limitrofi per la
gestione associata e/o convenzionata di alcune funzioni in modo da migliorare
l’efficienza dei servizi stessi;
·
prevedere, in accordo con i lavoratori
dell’ente, una proposta atta a prolungare l’orario di apertura al pubblico
degli uffici;
·
garantire la formazione continua di
tutti i dipendenti al passo con l'evoluzione delle normative e delle nuove
tecnologie;
·
saranno incentivati e di conseguenza
premiati i progetti, promossi dai dipendenti dell’ente, rivolti alla
semplificazione amministrativa.
POLITICHE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE
PIANO
DI GOVERNO DEL TERRITORIO
Sviluppare un’analisi del Piano e l’attivazione di azioni ed atti per rendere
operativo ed efficace il documento stesso, allineandolo all’attuale fase
congiunturale economica nazionale e regionale.
Zone
industriali e artigianali/attività produttive:
·
occorrerà “rimettere” sul mercato le aree artigianali, spesso
degradate o sottoutilizzate, adeguando il PGT alle mutate condizioni economiche
e sociali, rendendo conveniente il riutilizzo di quelle strutture per scopi
commerciali e artigianali, creando un meccanismo di concertazione con i privati
(sono ipotizzabili piccole e medie superfici commerciali, palestre, servizi,
laboratori, uffici, piccola logistica), recuperando le aree in disuso a sud
della Padana e di Via dell’Artigianato;
·
pianificare il recupero degli immobili in stato di abbandono e
degrado;
·
sostegno delle attività produttive e commerciali presenti sul
territorio, prevedendo azioni di marketing territoriale per attrarre
investimenti e competenze e offrire nuove opportunità professionali.
Energie
rinnovabili - regolamento edilizio:
·
il comune dovrà tendere a diventare ad “impatto 0”.
·
Prevedere un aggiornamento del regolamento edilizio in modo da favorire
il recupero delle aree dismesse e la riqualificazione degli edifici pubblici e
privati, con massima attenzione all’efficientamento energetico.
Problematiche
abitative:
·
seguire e pungolare Aler Milano al fine di raggiungere l’obbiettivo
di miglioramento contenuto nel programma di manutenzione straordinaria (4,5
milioni di euro) relativa agli edifici di via Fiume 73 (168 famiglie), progetto
che prevede la riqualificazione degli impianti, infissi, coperture e facciate
(durata complessiva per progettazione e opere – 2 anni);
·
case comunali (via Fiume-Trieste): a seguito della realizzazione
della prima palazzina A e del conseguente trasloco delle famiglie nei nuovi
alloggi, porre massima attenzione al proseguo dei lavori del cantiere sulle
palazzine B e C che prevede la realizzazione di 44 nuovi alloggi; dall’inizio
del 2018 potranno rientrare le 15 famiglie allocate in ambiti privati e
potranno essere assegnate a nuovi nuclei familiari in lista di attesa le nuove
abitazioni.
·
al fine di conciliare la richiesta di alloggi a prezzi calmierati
e il non consumo di suolo, occorrerà realizzare un progetto teso all’immissione
sul mercato di alloggi privati liberi a condizioni vantaggiose per i locatari
(sgravi fiscali) e inquilini (prezzi calmierati) in maniera tale da
avvantaggiare cittadini e amministrazione;
·
particolare attenzione verrà destinata ai quartieri periferici
densamente abitati come Burrona, San Giuseppe, o piccole frazioni come Crivella
e Metallino dove vi è la convivenza tra ambito residenziale e produttivo; gli
interventi da mettere in atto dovranno essere concordati e confrontati con le
necessità dei residenti al fine di soddisfare i bisogni dei quartieri stessi e
il collegamento con la città.
Parchi
sovracomunali
·
piena realizzazione del Parco Est delle Cave,
attraverso la costituzione dell’ente gestore, con i comuni di Cologno Monzese,
Cernusco s/N, Carugate e Brugherio;
·
porre in atto politiche, in concorso con gli
Enti interessati, finalizzate ad incrementare il patrimonio forestale e
boschivo nelle aree verdi di maggior pregio, con annessi processi di
riqualificazione per rendere gli stessi "appetibili" per l'utilizzo
dei cittadini, a partire dai bambini;
·
insieme ai comuni interessati e ai privati,
prevedere l’avvio di un progetto per la riqualificazione ambientale della cava
Gaggiolo e dell’area verde connessa, rendendola fruibile ai cittadini, seguendo
esempi già sperimentati in altri comuni (parco Increa a Brugherio);
·
censimento di tutte le piccole aree verdi per
costruire un albo delle possibili zone disponibili per l’affido attraverso la
campagna “Adotta un’area verde”;
·
ricerca di sponsor per la realizzazione di
strutture di arredo urbano e di spazi verdi;
·
avvio del progetto “pianta un albero per ogni
bimbo nato”;
·
istituire corsi di formazione per il
volontariato del verde, progetto teso a formare i cittadini che vogliono
prendersi cura di spazi verdi all’interno del loro quartiere;
·
coinvolgimento delle scuole per lezioni
tematiche al fine di responsabilizzare alla cura del verde già dall’età
scolare;
·
prevedere che porzioni di aree verdi, in
ambiti semi-urbani, comprese tra via XI Febbraio e Cadorna, siano destinate a
programmi e sperimentazioni giovanili in ambito agricolo.
FINANZA,
BILANCIO E TRIBUTI
·
istituire un “ufficio bandi” per aumentare la possibilità di partecipazione
a bandi regionali, nazionali, europei, di Fondazioni, ecc… sia per gli
investimenti che per i servizi, anche attraverso reti sovra comunali, la ricerca sistematica di fondi europei
destinati ai piccoli comuni e mirati a precisi progetti che andranno quindi
studiati, adattati, ove possibile al caso nostro e attuati;
·
razionalizzazione della spesa corrente - standardizzazione dei
contratti di servizio con durata pluriennale in modo da avvalersi delle economie
di spesa – monitoraggio costante e gestione dei processi per avere risorse
spendibili nell’anno – programmazione assidua e precisa;
·
sostenere il PPP (paternariato plubblico-privato) percorrendo ed
incentivando gli strumenti finanziari che incidono marginalmente sui conti
pubblici – Project, per progetti sportivi e culturali - Concessioni
pluriennali, per lavori e servizi ;
·
cercare accordi con privati per concertare insieme realizzazioni
di opere;
·
attuare la normativa che prevede l’utilizzo dell’avanzo economico
- differenza tra entrate straordinarie (recupero fiscale) e spese correnti per
gli investimenti;
·
proseguire ed implementare il programma di contrasto all’evasione fiscale;
·
revisione
e rimodulazione della fiscalità locale e del carico fiscale in generale;
·
avviare
un percorso di confronto con le associazioni di categoria sul tema della
fiscalità locale, attivando tavoli di lavoro e canali di collaborazione anche
attraverso la stipula di protocolli d’intesa sui tributi locali, cercando di
raggiungere risultati in termini di risparmio d’imposte, di incentivi e di
agevolazioni;
Patrimonio
·
censimento patrimonio comunale e demaniale al fine di valorizzare
le proprietà dell’ente;
·
procedere all’aggiornamento dello studio per la realizzazione di un
centro sportivo polifunzionale, nell’area di via Ariosto, prevedendo,
progettualmente, una connessione tra le varie attività presenti nel
quadrilatero via Piave, Guasta, Leopardi, Ariosto (sportiva, educativa,
religiosa).
·
riqualificazione spazi e luoghi per lo sport – centro sportivo Pio
La Torre attraverso Project - Real Milano – palestre, con la realizzazione di
tensostrutture per attività quali il basket o la pallavolo;
·
favorire la realizzazione di strutture di street sport;
·
realizzazione spazi per attività e gruppi giovanili (via Roma - ex
enel);
·
realizzazione dell’area feste (Cascina Tre Fontanili) - villaggio
associazioni (area via XV Martiri – ex giostrai);
·
sede Protezione Civile e magazzino Ente - deposito via Cadorna;
WELFARE:
POLITICHE SOCIALI
(anziani,
minori, disabili, donne, pari opportunità)
Le politiche sociali sono una parte importante delle attività del
Comune, interessano vari servizi e ambiti, istruzione, asili nido, anziani,
minori, politiche della casa, politiche del lavoro. L’impegno primario è quello
di mantenere e dove possibile migliorare i servizi ai cittadini in modo
particolare a quelli più fragili ed in difficoltà.
·
garantire il livello attuale di erogazione dei servizi sociali,
con attenzione verso i più deboli (bambini, anziani, disabili) in un contesto
locale di grave crisi economica che richiede maggiori prestazioni;
·
creare una rete di relazioni che coinvolga tutte le realtà del
territorio, scuola, comune, associazioni, cittadini attivi per conoscere,
partecipare e costruire insieme senza lasciare indietro chi fa fatica;
·
coinvolgere e supportare le Associazioni di Volontariato, che
rappresentano un’enorme ricchezza, nei progetti di sostegno alle famiglie e
alle categorie disagiate;
·
costituzione di una Consulta delle Associazioni di Volontariato;
·
favorire una regia comune degli interventi, sostenere e
co-finanziare le progettualità in essere;
·
sostenere il mondo degli anziani attraverso nuove linee di
intervento, con la programmazione di una politica di integrazione di servizi
sociali (Comune) e sanitari (Asl), coerente con le indicazioni normative e
programmatiche sulla governance sociosanitaria, in sinergia con il privato
sociale, l’associazionismo e la cittadinanza;
·
promuovere iniziative per l’impiego di persone anziane in attività
socialmente utili, che possano essere fonte di gratificazione, creare momenti
significativi di incontro intergenerazionale;
·
organizzare una rete mediante accordi con le farmacie cittadine,
le associazioni di volontariato in modo da garantire la consegna dei farmaci a
domicilio ad anziani soli;
·
riorganizzare e possibilmente incrementare l’esperienza degli orti
urbani come punti d’incontro per anziani, valorizzando le loro conoscenze di
vita;
·
favorire progetti di orto cultura, in sinergia con la scuola e le
associazioni giovanili presenti sul territorio;
·
attuare politiche di sostegno al mondo della disabilità;
·
Prevedere l’apertura di uno sportello sulla mediazione umanistica
dei conflitti , che possa essere di supporto e di aiuto per le persone in difficoltà;
·
sostenere le politiche di Pari opportunità, respingendo tutte le
forme di discriminazione e sostenendo i diritti umani, civili e sociali;
·
promuovere azioni positive a favore delle donne, favorendo l’acquisizione
e la consapevolezza del proprio potenziale di abilità, competenze, esperienze
maturate.
·
predisporre
un kit bebè (composto ad es. da pannolini, tettarelle, salviette, etc... in
materiale ecocompatibile) da regalare alle famiglie per ogni nuovo nato;
SCUOLA: ISTRUZIONE PUBBLICA
Vogliamo
dare un futuro alle nuove generazioni, gli investimenti in istruzione dovranno
essere maggiori: per favorire lo sviluppo della personalità dei ragazzi secondo
i propri talenti, aiutando chi è rimasto indietro, per la trasmissione dei
valori costituzionali per una cittadinanza piena e consapevole. La competizione
economica che sta avvenendo su scala mondiale si sta basando soprattutto sulle
competenze, sul sapere e sull’innovazione; per questi motivi, nei limiti delle
competenze assegnate dalla legge ai Comuni, si prevedono i seguenti obiettivi:
·
proseguire
e rafforzare i rapporti con l’Istituto comprensivo per una progettualità a
favore della popolazione scolastica, con finanziamento di progetti condivisi;
·
sostenere il ruolo della scuola nell’affermazione dei valori
dell’integrazione;
·
rafforzamento
delle attività di doposcuola in collaborazione con le associazioni preposte per
attività socio-educative per gli studenti anche delle scuole secondarie
superiori;
·
capillare e costante lavoro di inclusione nella scuola e nei percorsi
educativi dei bambini e ragazzi diversamente abili;
·
sperimentare attività pomeridiane di musica e di arte, anche
mediante il convenzionamento con soggetti privati e lavorare in rete con altre
città a progetti di scuole aperte, scuole come misura dell’aggregazione sociale
sul territorio;
·
valorizzare e sostenere le attività che favoriscono la fruizione
dei grandi eventi da parte dei bambini e dei giovani;
·
premiare le eccellenze nello studio, nello sport e nel lavoro;
·
procedere
ad un approfondito esame della crescita demografica futura - esaminare ed
approfondire l’attuale utilizzo degli spazi, lo stato di fatto dal punto di
vista strutturale degli edifici e quali sono gli interventi necessari da
mettere in atto che vadano a risolvere in maniera definitiva le problematicità
strutturali - non escludendo eventuali dismissioni ed accorpamenti;
Edilizia
scolastica:
·
rispetto al numero degli alunni delle scuole occorrerà esaminare
l’attuale uso degli spazi, lo stato di fatto strutturale degli edifici e
l’individuazione degli interventi risolutivi, non escludendo eventuali
dismissioni ed accorpamenti,
·
prevedere nel quinquennio, ricercando bandi nazionali e regionali,
la riqualificazione completa del plesso scolastico di via Fiume;
·
proseguimento delle politiche attuate con i precedenti piani di
diritto allo studio, campus estivi, attività di doposcuola, percorsi di
inclusione per i ragazzi diversamente abili, progetti di scuole aperte e
politiche di digitalizzazione.
OPERE PUBBLICHE, PER UNA CITTA' VERDE, PULITA,
BELLA
·
completare l’iter amministrativo relativo ai
progetti del Bando periferie e avviare celermente la fase progettuale per la
riqualificazione e l’abbattimento delle barriere architettoniche della stazione
metropolitana di Vimodrone, il completamento del progetto delle case in
autocostruzione di via Cadorna e la riqualificazione del sentiero Burrona e
dell’area verde di Cascina Tre Fontanili;
·
piano straordinario di ristrutturazione del patrimonio verde
disponibile;
·
abbellimento e ampliamento del verde urbano e completa fruizione
da parte dei cittadini. Perno centrale del verde, oltre ai parchi già esistenti
(Quasimodo, Torri, Martesana, Baiacucco) dovrà essere la striscia est/ovest
lungo il Naviglio Martesana, già vincolate dalle norme sulla tutela del paesaggio,
aree di pregio da valorizzare; sviluppare un programma di collegamento, di
segnaletica e di arredo urbano che valorizzino anche il resto del territorio
(es. collegamento con la chiesa di Santa Maria Nova);
·
verifica e nuovo impulso ai parchi sovra comunali (Plis delle cave
e Martesana) con relativo impegno a livello metropolitano;
·
individuazione all’interno dei parchi di strutture idonee alla
celebrazione di manifestazioni artistiche, culturali e cerimonie;
·
stop al consumo di suolo: ogni nuovo manufatto non potrà consumare
altro suolo vergine; per contro saranno privilegiati tutti gli interventi,
pubblici e privati volti al recupero, al riutilizzo e alla riconversione dei
manufatti già esistenti;
·
sostituzione nell'arco di 5 anni di tutti gli
impianti d'illuminazione vetusti;
·
potenziamento della raccolta differenziata fissando soglie più
restrittive, promuovendo la cultura del riciclo, contrastando l’abbandono dei
rifiuti anche attraverso continue campagne di informazione e educazione;
·
sviluppare politiche che consentano di
ridurre i rifiuti alla fonte, anche attraverso accordi con la piccola e media
distribuzione e il commercio locale;
·
introduzione monitoraggio della qualità dell’aria e individuazione
di eventuali azioni tese ad abbassare la soglia di inquinamento. Divulgazione
periodica e trasparente delle informazioni raccolte;
·
dare corso agli atti previsti dal Patto dei
sindaci per un abbattimento delle emissioni di CO2;
·
favorire attraverso
finanziamenti esterni l'installazione di strutture con pannelli fotovoltaici;
·
d’intesa con l’Istituto comprensivo e il
volontariato locale, prevedere l’organizzazione di Feste e momenti di
riflessione sul tema ambiente, sulla riqualificazione e pulizia dei parchi
cittadini e del Naviglio Martesana;
·
unitamente ai comuni di prima
fascia dell’hinterland milanese, di concerto con la Città Metropolitana,
proseguire nell’azione volta a incrementare il trasporto pubblico locale,
prevedendo il biglietto unico e una tariffa unica interurbana;
·
rendere
Vimodrone una città “bike friendly”;
·
avviare
politiche di incentivazione della cosiddetta “Mobilità intermodale”, un piano
avanzato che raccolga i benefici della costituzione della Città Metropolitana
in termini di condivisione di politiche comuni sulla mobilità sostenibile;
·
favorire lo sviluppo della mobilità
ecologica, attraverso la realizzazione di reti infrastrutturali pubbliche per
la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica;
·
inserire nel parco mezzi del comune
l’utilizzo di nuovi veicoli elettrici o ibridi (benzina-metano);
·
avviare
politiche attive per la tutela degli animali, attività d'informazione,
promozione sull'importante funzione degli animali da compagnia;
·
conferma
del lavoro dell’ufficio comunale diritti animali.
·
valorizzare
la cultura dell’acqua come bene pubblico, utilizzando al meglio le due casette
realizzate in piazza Unità d’Italia e via Dante.
Arredo urbano:
·
il territorio comunale dovrà essere infrastrutturato con arredo
urbano appositamente progettato che possa rendere il paese più bello da vivere,
comodo e fruibile dai cittadini.
·
le principali rotonde sulle vie di attraversamento del paese (asse
ex Padana, asse Via Piave, Via XV Martiri, asse Viale Martesana, Via della
Guasta, Via Pascoli, asse Via S. Anna Via Fiume, Viale della Repubblica) dovranno
essere dotate di impianti di irrigazione e curate in modo da fungere da
biglietto da visita del paese;
·
rivedere le indicazioni e la cartellonistica, a partire dalle
stazioni delle metropolitane, orienteranno i cittadini verso i luoghi di
interesse ed i servizi (parchi, comune, asl, passeggiate, chiese);
·
le aiuole nelle aree centrali (Piazza Unità d’Italia e area ex
cinema Astor) andranno abbellite e serviranno da volano per il decoro delle
zone centrali;
·
decoro di muri esterni, facciate e spazi infrastrutturali con
murales e abbellimenti delle superfici.
POLITICHE GIOVANILI
- dotare l’Amministrazione di un
piano locale giovani, una specie di Piano regolatore delle politiche
giovanili, che affronti le tematiche degli adolescenti come la gestione
del tempo libero, della creatività, dell’aggregazione, della scuola, ma
anche capace di affrontare il tema del lavoro e dei bisogni dei giovani
adulti;
- prevedere interventi attivi come
la leva civica e il finanziamento delle imprese giovanili e delle startup;
- riprogettare l’uso dell’edificio
di proprietà comunale di via Battisti, ex sede della biblioteca comunale;
oltre a prevedere la nuova sede dell’ufficio tributi, obiettivo sarà
quello di migliorarne e rendere continuativo l’uso degli spazi stessi al
fine di valorizzare la centralità dell’edificio per usi culturali,
sociali, ricreativi e a servizio dei giovani di Vimodrone (realizzazione
di spazi adibiti per sale prove musicali e teatrali);
- Coworking – sale per il sostegno
a giovani imprenditori o con partita Iva, attraverso il noleggio agevolato
di spazi pubblici;
- borse di studio per
gli alunni meritevoli e detassazione per chiunque apra un’impresa/P.Iva
nel nostro comune e abbia meno di 35 anni;
- prevedere forme di
incentivazioni all’assunzione da parte delle imprese operanti sul
territorio per giovani under 35 anni, stage professionali tramite
meccanismi di coinvolgimento di tutte le realtà produttive locali,
favorire la nascita di microimprese, l’accesso al microcredito;
- favorire la
costituzione di una consulta dei giovani per un dialogo continuo e
proficuo con l’Amministrazione comunale.
CITTÀ’ AMICA DELL'ARTE, DELLA
CULTURA, DELLO SPETTACOLO E DELLO SPORT
Occorre
valorizzare l'enorme “capitale umano” esistente a Vimodrone:
·
avviare
un rapporto più sinergico con le componenti artistiche e culturali del
territorio;
·
rendere
facilmente fruibili gli spazi pubblici per mostre ed altre attività culturali,
avviando programmi di “abbellimento” artistico delle proprie piazze e luoghi
rilevanti;
·
prevedere
la riqualificazione complessiva di Villa Torri, attraverso la sinergia
pubblico-privato, la ricerca di fondi tramite bandi di enti e/o Fondazioni,
restituendo ai cittadini questo patrimonio artistico come luogo per mostre,
manifestazioni pubbliche;
·
prevedere,
nell'ambito della proposta ricreativa, un palinsesto organico e strutturato di
spettacoli ed altri momenti di convivialità sociale, al fine di rendere “viva”
la città per i propri cittadini ed “attrattiva” anche per gli abitanti delle
città vicine;
·
coinvolgere
le band musicali giovanili presenti sul territorio, capaci di offrire una
proposta ricreativa per i giovani di Vimodrone;
·
realizzazione di un sito web destinato alla diffusione delle info
relative ai servizi erogati dalla biblioteca comunale, favorendo lo sviluppo di
discussione e scambio di idee anche virtuale;
·
creazione di una carta dei servizi e di newsletter/gruppi di
whatsapp per recensioni, novità, bibliografie e iniziative varie;
·
apertura spazio studio aperto oltre i consueti orari di ufficio e
promozione delle realtà culturali presenti nel territorio;
·
occorre
ripensare i nostri centri sportivi, trasformandoli, compatibilmente ai nostri
mezzi in veri e propri centri polifunzionali in grado di soddisfare la domanda
di spazi delle varie discipline sportive a partire da quelle rappresentate
dalle società e associazioni sportive più radicate sul territorio, cercando la
soluzione migliore per far si che diventino luoghi di pratiche sportive,
all'interno di un contesto di efficienza, razionalizzazione degli spazi, pari
opportunità nell'utilizzo degli stessi e di piena sicurezza, il tutto senza che
questo gravi pesantemente sui bilanci dell'Ente;
·
verranno favorite iniziative che incentivino corretti e sani stili
di vita, attraverso incontri ed altri momenti collettivi, al fine di
sollecitare un sano movimento fisico sportivo e una corretta alimentazione;
·
rilanceremo la consulta dello sport, in collaborazione con
associazioni e società sportive presenti sul territorio;
·
organizzare la giornata dello sport con relativa premiazione
annuale di atleti e società.
IL COMUNE PER LA
PACE
L’impegno per la pace attraverso una proposta “alta” e
“qualificata” è una delle priorità della nostra politica culturale, per
promuovere una cultura della pace, dell’accoglienza, della non violenza e del
dialogo fra tutte le comunità religiose presenti sul territorio cittadino.
IL COMUNE IN
DIFESA DELL’ACQUA PUBBLICA
Le politiche per promuovere la cultura dell’acqua, come bene
comune e diritto inalienabile che si è materializzata nella nostra città
attraverso la realizzazione di 2 case dell’acqua, deve essere portata avanti
con la valorizzazione e la riscoperta delle vie dell’acqua che c’erano e che
sono presenti a Vimodrone.