REFERENDUM ACQUA A VIMODRONE IL 25 APRILE 2010.
Parte in tutta Italia la raccolta firme - Il 25 a VIMODRONE.
BUON 25 APRILE – ORA E SEMPRE RESISTENZA!.
Parte in tutta Italia la raccolta firme - Il 25 a VIMODRONE.
BUON 25 APRILE – ORA E SEMPRE RESISTENZA!.
Il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua, costituito da centinaia di comitati territoriali che si oppongono alla privatizzazione, insieme a numerose realtà sociali e culturali ha deciso di promuovere 3 quesiti referendari, depositati presso la Corte di Cassazione di Roma mercoledì 31 marzo 2010. Sosterranno tale iniziativa anche diverse forze politiche e tra queste il PRC.
A partire da sabato 24 aprile inizieremo la raccolta delle firme, in tre mesi dovremo arrivare almeno a quota 500.000 per poter richiedere i referendum. I banchetti per la raccolta delle firme saranno allestiti su tutto il territorio nazionale.
I tre quesiti vogliono abrogare la vergognosa legge approvata dall’attuale governo nel novembre 2009 e le norme approvate da altri governi in passato che andavano nella stessa direzione, quella di considerare l’acqua una merce e la sua gestione finalizzata a produrre profitti.
Dal punto di vista normativo, l’approvazione dei tre quesiti rimanderà, per l’affidamento del servizio idrico integrato, al vigente art. 114 del Decreto Legislativo n. 267/2000.
Tale articolo prevede il ricorso alle aziende speciali o, in ogni caso, ad enti di diritto pubblico che qualificano il servizio idrico come strutturalmente e funzionalmente “privo di rilevanza economica”, servizio di interesse generale e privo di profitti nella sua erogazione.
Verrebbero poste le premesse migliori per l’approvazione della legge d’iniziativa popolare, già consegnata al Parlamento nel 2007 dal Forum italiano dei movimenti per l’acqua, corredata da oltre 400.000 firme di cittadini.
A partire da sabato 24 aprile inizieremo la raccolta delle firme, in tre mesi dovremo arrivare almeno a quota 500.000 per poter richiedere i referendum. I banchetti per la raccolta delle firme saranno allestiti su tutto il territorio nazionale.
I tre quesiti vogliono abrogare la vergognosa legge approvata dall’attuale governo nel novembre 2009 e le norme approvate da altri governi in passato che andavano nella stessa direzione, quella di considerare l’acqua una merce e la sua gestione finalizzata a produrre profitti.
Dal punto di vista normativo, l’approvazione dei tre quesiti rimanderà, per l’affidamento del servizio idrico integrato, al vigente art. 114 del Decreto Legislativo n. 267/2000.
Tale articolo prevede il ricorso alle aziende speciali o, in ogni caso, ad enti di diritto pubblico che qualificano il servizio idrico come strutturalmente e funzionalmente “privo di rilevanza economica”, servizio di interesse generale e privo di profitti nella sua erogazione.
Verrebbero poste le premesse migliori per l’approvazione della legge d’iniziativa popolare, già consegnata al Parlamento nel 2007 dal Forum italiano dei movimenti per l’acqua, corredata da oltre 400.000 firme di cittadini.
E si riaprirebbe sui territori la discussione e il confronto sulla rifondazione di un nuovo modello di pubblico, che può definirsi tale solo se costruito sulla democrazia partecipativa, il controllo democratico e la partecipazione diretta dei lavoratori, dei cittadini e delle comunità locali.
L’ Amministrazione di Vimodrone si è impegnata per l’ ACQUA BENE COMUNE , ha introdotto nel proprio statuto questo principio ed ha partecipato alle iniziative con i COMUNI PORTATORI D’ACQUA…
Il PRC di VIMODRONE partecipa e si rende disponibile all’impegno e alla riuscita di questa iniziativa referendaria, offre la sua disponibilità, attraverso i suoi “assessori e consiglieri comunali”, all’autentificazione delle firme a chiunque intenda impegnarsi e organizzare banchetti per questa iniziativa.
E… per cominciare… DOMENICA 25 APRILE 2010 DALLE ORE 10.00 ALLE ORE 12.00 IN PIAZZA V. VENETO (FRONTE CHIESA) ALLESTIRA’ UN PRIMO BANCHETTO PER LA RACCOLTA DELLE FIRME.
Il PRC di VIMODRONE partecipa e si rende disponibile all’impegno e alla riuscita di questa iniziativa referendaria, offre la sua disponibilità, attraverso i suoi “assessori e consiglieri comunali”, all’autentificazione delle firme a chiunque intenda impegnarsi e organizzare banchetti per questa iniziativa.
E… per cominciare… DOMENICA 25 APRILE 2010 DALLE ORE 10.00 ALLE ORE 12.00 IN PIAZZA V. VENETO (FRONTE CHIESA) ALLESTIRA’ UN PRIMO BANCHETTO PER LA RACCOLTA DELLE FIRME.
Vogliamo togliere l’acqua dal mercato e i profitti dall’acqua.
Vogliamo restituire questo bene comune alla gestione condivisa dei territori.
Per garantirne l’accesso a tutte e tutti. Per tutelarlo come bene collettivo.
Per conservarlo per le future generazioni.
BUON 25 APRILE – ORA E SEMPRE RESISTENZA!
prcvimo@tin.it
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