PATRIMONIALE – CHI HA DI PIU’ DEVE CONTRIBUIRE DI PIU’!
Rifondazione comunista ha presentato un ordine del giorno.
Il 2020 l’anno che abbiamo lasciato alle nostre spalle è stato uno degli anni più terribili.
La pandemia del covid-19 ha contribuito a farci precipitare in una crisi economica di dimensioni terrificanti, crisi che era già partita e iniziata dal 2008.
Gli effetti della crisi pandemica sui redditi dei ceti meno abbienti sono sotto gli occhi di tutti: - 5 milioni di italiani, pari cioè l’8% della popolazione, non riescono a mettere il pranzo insieme con la cena, mentre 9 milioni (il 15% della popolazione residente) devono ricorrere all’aiuto di parenti e amici per sopravvivere (fonte Censis – Centro Studi Investimenti Sociali).
Una volta sollevati anche gli ultimi ostacoli di ordine legale e politico ai licenziamenti (bloccati per ora fino a marzo 2021), le imprese che hanno conservato una forte liquidità grazie al sostegno del governo cominceranno a licenziare migliaia di lavoratori e lavoratrici su tutto il territorio nazionale.
Le conseguenze saranno devastanti per l’occupazione.
Inoltre, nel pieno della grave crisi sanitaria economica e sociale, la sperequazione dei redditi ha ricevuto una straordinaria impennata, come tante fonti autorevoli hanno sottolineato nei mesi e nei giorni scorsi (dalla BCE, a Bankitalia, a Oxfam - Oxfam - movimento globale per eliminare l’ingiustizia della povertà, al Censis).
La sperequazione dei redditi, con la crisi sanitaria ha raggiunto nuovi livelli che sono inaccettabili.
Come è ormai chiaro ai più, la crisi pandemica ha assicurato addizionali e straordinarie opportunità di profitto e di rendita per interi settori industriali e per molte imprese, come pure per singole figure imprenditoriali e finanziarie.
Da più parti, si pensi alle dichiarazioni del premio Nobel Stiglitz e all’economista francese Piketty, si sono levate voci favorevoli a una tassazione straordinaria per quelli che appaiono come profitti straordinari, o extra profitti.
Il lavoro, durante la pandemia, è ipersfruttato, come non lo è mai stato negli ultimi due secoli, mentre tutte le forme di rendita sono tutelate, anche sul piano fiscale.
Facciamo solo alcuni esempi.
Chi guadagna quaranta o cinquanta mila euro, come lavoratore dipendente o autonomo, o anche come pensionato, paga le tasse in modo progressivo, come è giusto che sia e come prevede la Costituzione.
Chi, invece, vive di speculazioni finanziarie, paga una tassa piatta.
Chi ha tante proprietà immobiliarI, fa la cedolare secca e paga un’altra tassa piatta, ancora più bassa.
I redditi, tipici dei ricchi, vengono tassati molto meno di quelli di chi lavora per vivere.
Ci vuole una tassa sui grandi patrimoni, sulle grandi ricchezze.
Il problema non è, lo vogliamo sottolineare, a scanso di equivoci, più o meno interessati, di aumentare le tasse a chi ha una casa di proprietà.
Noi di Rifondazione Comunista proponiamo una tassa progressiva sui patrimoni al di sopra di un milione di euro, che parta dallo 0,5, o anche meno, per cento e arrivi, come tetto massimo, fino al 5.
Il milione di euro è una franchigia, al di sotto della quale non si paga niente.
La patrimoniale la devono pagare i ricchi, quelli che se la possono permettere.
Non vogliamo una tassa, che vada a infrangersi contro il ceto medio o contro due persone, che hanno lavorato una vita intera per avere una casa.
Abbiamo pertanto presentato come gruppo consigliare del P.R.C. – S.E. un ordine del giorno in consiglio comunale a Vimodrone per fare pressione sul governo e il parlamento affinchè venisse inserito nei provvedimenti legislativi una imposta patrimoniale.
Purtroppo è avvenuto al consiglio comunale di Vimodrone cosi come alla camera dei deputati che i cosidetti gruppi di centrosinistra e centrodestra hanno espresso la loro contrarietà.
Che siano di destra, di centrosinistra o di centro, sono tutti iscritti al partito unico dei ricchi. E’ per questo che noi non siamo nel centrosinistra.
Ci sono differenze fra Salvini, Meloni, Crimi e Zingaretti, ma quando si arriva a discutere se tassare o meno i ricchi, la pensano tutti e allo stesso modo.
Ovviamente noi continueremo e andremo avanti in questa battaglia poichè si tratta di una battaglia giusta.
In Spagna lo hanno fatto. L'esecutivo SANCHEZ targato IZQUIERDA UNIDA – PODEMOS - PSOE ha varato una PATRIMONIALE, FACCIAMOLO ANCHE QUI!
Marco MESSINEO e Aurelio LAMORTE
Gruppo Consigliare
RIFONDAZIONE COMUNISTA – SINISTRA EUROPEA
Potrete trovarci, contattarci sui nostri siti (sito nazionale www.rifondazione.it), (sito locale www.rifodrone.blogspot.com) e/o scriverci (e-mail prcvimo@gmail.com) , inoltre siamo presenti su facebook.
Nessun commento:
Posta un commento