giovedì 24 dicembre 2020
venerdì 18 dicembre 2020
SI E' COSTITUITO IL GRUPPO CONSIGLIARE P.R.C. - S.E.
SI E’ COSTITUITO IL GRUPPO CONSIGLIARE DI RIFONDAZIONE COMUNISTA – SINISTRA EUROPEA.
Care/i cittadine e cittadini
come ormai saprete, da qualche settimana ci siamo costituiti in gruppo consigliare autonomo dato che per risolvere contraddizioni interne al P.D. locale, il sindaco Veneroni (P.D.) e il partito P.D., hanno deciso di estromettere dalla giunta l'unico esponente di Rifondazione Comunista, nonostante gli accordi preelettorali.
Noi come circolo locale e come sinistra interna alla coalizione di “Vimodrone Sei Tu” (V.S.T.) abbiamo deciso conseguentemente di uscire dalla lista di V.S.T. che aveva unito nel nostro paese, per molto tempo, diversi partiti, associazioni, movimenti e cittadini.
Cosa che, a questo punto non è più, poiché la lista V.S.T. è diventata oramai un monocolore P.D. (con alcuni suoi ex esponenti ora passati a Italia Viva).
Vorremmo
ancora ringraziare il compagno Luigi Verderio che ha svolto in questi anni il
ruolo di assessore per il nostro partito con impegno, competenza, capacità e
onestà riconosciuta da noi e da molti vimodronesi.
Come nella storia dei comunisti intendiamo impegnarci per i valori sanciti dalla nostra Costituzione, nata dalla resistenza, impegnandoci e lottando contro tutte le disuguaglianze sociali, per il diritto al lavoro e la piena occupazione, per un ambiente pulito e non inquinato, per il diritto di tutti ad avere una casa, per la pace, perché la scuola pubblica sia valorizzata e sostenuta, per i beni comuni (aria, acqua, terra, salute) , contro le idee di discriminazione di qualsiasi tipo:
fascismo, xenofobia, maschilismo, omofobia.
Il nostro gruppo consigliare valuterà di volta in volta, in completa autonomia, la posizione politica da assumere sui provvedimenti amministrativi locali, senza pregiudiziali aprioristiche
Anche in questo momento particolarmente difficile a causa della pandemia del coronavirus, che sta mettendo a dura prova il nostro essere sociale e le nostre relazioni interpersonali e famigliari, portando alla luce le difficoltà e le carenze delle strutture sanitarie, mostrando, come le scelte politiche di centro-sinistra e centro-destra, che in questi anni hanno continuato nella scelta delle privatizzazioni, abbiano indebolito le strutture pubbliche, uniche ad offrire garanzie per tutti noi e soprattutto per chi ricco non è, Rifondazione vuole essere presente e vicina ai cittadini tutti.
Tutte le/i nostre/i iscritte/i si uniscono a noi per augurare a tutte/i di passare un Buon Natale, Buone Feste e Felice Anno Nuovo.
Marco MESSINEO e Aurelio LAMORTE
Gruppo Consigliare
RIFONDAZIONE COMUNISTA – SINISTRA EUROPEA
Potrete trovarci, contattarci sui nostri siti (sito nazionale www.rifondazione.it), (sito locale www.rifodrone.blogspot.com) e/o scriverci (e-mail prcvimo@gmail.com) , inoltre siamo presenti su facebook.
martedì 8 dicembre 2020
UN RICORDO DI LIDIA MENAPACE - di GIOVANNA CAPELLI
Un ricordo di Lidia Menapace
di Giovanna Capelli
Carissima Lidia, sapevo che stavi molto male. Ma fino all’ultimo ho sperato che ce la facessi e che potessimo ancora godere della tua compagnia, della tua voce, della tua parola e delle allegre modalità dello stare insieme, quando con leggerezza si parla e si decide di questioni vitali. Hai accompagnato il mio percorso politico, quando alla Università Cattolica mi insegnavi Storia della letteratura contemporanea e spalancavi le finestre alla vita pulsante di un mondo che stava cambiando, in cui diventavano protagonisti i popoli, le classi subalterne, le donne. Ti ricordo alla occupazione della Cattolica e ai picchetti che seguirono e che precedettero la tua espulsione. Sei stata con autorevolezza in tutte le lotte che fecero emergere un nuovo volto del marxismo e del comunismo, non più imbrigliati nell’imbuto soffocante della dialettica fra ortodossia ed eresia, ma capace di muovere menti e cuori, di modificare la realtà e di prospettare una umanità futura.
Sei stata una delle poche femministe a tener testa politicamente a dirigenti prestigiosi senza acrimonia, ma con durezza e intransigenza, la stessa che avevi nel voler costruire una comunità femminista plurale dialogante e convergente. Ricordo le tue dissertazioni sulla proposta di Convenzione ( andare tutte verso lo stesso luogo) come forma del dialogo femminista. Hai anticipato e sviluppato temi fondativi del femminismo, la centralità della pace e la decostruzione del militarismo, la critica di ogni forma di patriarcato, anche quello che chiamavi “fraterno”, l’ analisi della riproduzione sociale e del lavoro che le donne compiono nella vita quotidiana, necessario per la sopravvivenza umana, ma anche punto nodale per il ribaltamento dei ruoli, dei modi di produzione e di convivenza civile. Sei stata Senatrice scomoda non solo per le osservazioni sulle frecce tricolori, ma per la tenacia con cui hai impugnato la questione dell’uranio impoverito e delle sue vittime nelle missioni militari nel Golfo, in Somalia e nei Balcani. Hai sempre avuto chiaro che nella alternativa attualissima fra civiltà e barbarie, impedire la barbarie non vuol dire riassettare l’esistente, ma costruire e lottare per un mondo nuovo una società pacifica, femminista e rispettosa della natura. Carissima Lidia, mi mancherai molto in questa lotta, ti ricordo in questa bella foto insieme.