VERSO L’ASSEMBLEA NAZIONALE – ROMA, 18/19 APRILE 2015 CAMBIA LA GRECIA, CAMBIA L’ITALIA! MARTEDÌ 31 MARZO 2015, ORE 21.00 CERNUSCO SUL NAVIGLIO BIBLIOTECA CIVICA – SALA “R. CAMERANI” INGRESSO VIA FATEBENEFRATELLI INCONTRO PUBBLICO CON ROSA RINALDI – COMITATO NAZIONALE L’ALTRA EUROPA MATTEO PUCCIARELLI – GIORNALISTA INTERVENTO VIDEO DI MONI OVADIA – AUTORE E ATTORE TEATRALE L’ALTRA EUROPA CON TSIPRAS COMITATO ADDA-MARTESANA FIRMA IL MANIFESTO SIAMO A UN BIVIO SUL SITO WWW.LISTATSIPRAS.EU
martedì 31 marzo 2015
sabato 28 marzo 2015
LETTERA DI MAURIZIO LANDINI ALLE LAVORATRICI E AI LAVORATORI METALMECCANICI
LETTERA DI MAURIZIO LANDINI ALLE LAVORATRICI E AI LAVORATORI METALMECCANICI
Care lavoratrici e cari lavoratori metalmeccanici, sabato 28 marzo ci ritroveremo a Roma per la dignità e la libertà del lavoro.
Nei mesi scorsi, insieme, ci siamo battuti contro il Jobs Act del governo che non crea nuovo lavoro né affronta il dramma della precarietà e della disoccupazione giovanile.
Insieme abbiamo proposto delle alternative e presentato le nostre idee frutto di tante assemblee e discussioni con voi. Ma il governo non ha voluto ascoltarci, ha messo in pratica le indicazioni di Confindustria, imboccato la strada della riduzione dei diritti, sposato le ricette di chi pensa che licenziando si crei nuova occupazione. Abusando della democrazia, il governo, a colpi di fiducia, ha ridotto il Parlamento a mero esecutore della sua volontà.
La nostra lotta però non è finita con il varo del Jobs Act. Come promesso durante lo sciopero generale del 12 dicembre di Cgil e Uil, continueremo a spendere le nostre idee e le nostre energie per difendere il lavoro e i suoi diritti, cambiare il paese e renderlo più giusto.
Questo è un momento importante per il futuro di tutti noi, delle lavoratrici e dei lavoratori, del nostro sindacato che esiste e ha un senso solo se riesce a rappresentare democraticamente i vostri interessi e da voi riceve il sostegno, le idee e le energie necessarie. Per migliorare le condizioni del lavoro dipendente. Per rivendicare un sistema pensionistico più giusto con la riduzione dell’età pensionabile. Per dare un’occupazione a chi non ce l’ha con nuovi investimenti e con la riduzione dell’orario di lavoro. Per cancellare il precariato. Per combattere l’evasione fiscale e la corruzione. Per garantire il diritto alla salute e allo studio. Per istituire forme di reddito minimo. Per riconquistare veri contratti nazionali che tutelino il salario e diano uguali diritti a tutte le forme di lavoro.
Per questo, nel ringraziarvi per quanto abbiamo fatto finora, vi invito a partecipare in massa alla manifestazione del 28 marzo.
L’abbiamo chiamata “Unions!”, usando una lingua che non è la nostra ma utilizzando una parola che richiama le origini del movimento operaio e sindacale. Quando, tanti anni fa, lavoratrici e lavoratori senza diritti scoprirono insieme che per migliorare la propria condizione era necessario coalizzarsi e battersi per conquistare libertà e diritti comuni.
Oggi milioni di lavoratrici e lavoratori hanno visto cancellati i diritti frutto di lunghe battaglie; altri milioni di lavoratrici e lavoratori quei diritti non li hanno neppure mai avuti, dispersi nelle tante forme di lavoro saltuario e sottopagato. Per tutte e tutti il lavoro sta diventando più povero e precario.
Oggi abbiamo bisogno di riprendere il filo dell’impegno comune, delle lotte contro le politiche dei governi che in Italia e in Europa hanno voluto far pagare al lavoro il costo di una crisi prodotta dalla finanza e dalle speculazioni. Per dare rappresentanza al lavoro. Per confrontarci con tutte quelle realtà, associazioni, gruppi e movimenti che nella società affrontano e contrastano il degrado civile prodotto dalla crisi economica e dalla sua gestione politica. Per affermare i principi della nostra Costituzione.
Oggi abbiamo bisogno di un’alleanza, di costruire una coalizione sociale che unisca ciò che il governo e Confindustria vogliono separare, aggregando tutte le persone che per vivere hanno bisogno di lavorare con le metalmeccaniche e i metalmeccanici, con le delegate e i delegati, con le iscritte e gli iscritti alla Fiom. Per crescere e cambiare abbiamo bisogno di voi, perché la vostra partecipazione e la vostra intelligenza saranno la nostra comune forza.
Vi aspettiamo a Roma il 28 marzo. E da lì continueremo insieme.
Maurizio Landini
giovedì 19 marzo 2015
WSF FSM Tunis المنتدى الاجتماعي العالمي تونس 2013 -
Comunicato del Forum Sociale Mondiale su attacco terroristico a Tunisi
WSF FSM Tunis المنتدى الاجتماعي العالمي تونس 2013 - Comunicato:
A seguito del vile attacco terrorista avvenuto oggi a mezzogiorno (mercoledì 18/03/2015) al museo del Bardo, accanto alla sede dell’assemblea dei rappresentanti del popolo, il comitato d’organizzazione del FSM (Forum Social Mondial) Tunisi 2015 dichiara che il Forum e l’insieme delle sue attività sono mantenute. Per mezzo di questo attacco, i gruppi terroristi estremisti cercano di minare l’esperienza di transizione democratica in Tunisia e nella regione al fine di creare un clima di paura in seno ai cittadini che aspirano alla libertà, la democrazia e la partecipazione pacifica alla costruzione democratica. La rapida risposta dei movimenti sociali, civili e degli attori politici in Tunisia e nella regione, che si oppongono al terrorismo e che richiamano all’unità per combatterlo, dimostra, se ce n’era bisogno, l’attaccamento dei tunisini alla loro nuova esperienza democratica. Il movimento sociale e civile in Tunisia e nella regione confida, più che mai, sul sostegno delle forze democratiche di tutto il mondo per opporsi alla violenza e al terrorismo. Più che mai, la larga partecipazione al FSM 2015 (Tunisi 24-28 marzo 2015) sarà la risposta adeguata di tutte le forze di pace e di democrazia che militano all’interno del movimento altermondista per un mondo migliore, di giustizia, di libertà, di coesistenza pacifica. Il comitato di organizzazione del FSM richiama tutte le componenti del fortum sociale mondiale a intensificare i loro sforzi in vista della mobilitazione per il successo della prossima sessione del FSM al fine di assicurare la vittoria della lotta civile e pacifica contro il terrorismo e il fanatismo religioso che minacciano la democrazia, la libertà, la tolleranza e il vivere insieme.
Per il comitato d’organizzazione del FSM Tunisi 2015, il coordinatore Abderrahmane Hedhili
WSF FSM Tunis المنتدى الاجتماعي العالمي تونس 2013 - Comunicato:
A seguito del vile attacco terrorista avvenuto oggi a mezzogiorno (mercoledì 18/03/2015) al museo del Bardo, accanto alla sede dell’assemblea dei rappresentanti del popolo, il comitato d’organizzazione del FSM (Forum Social Mondial) Tunisi 2015 dichiara che il Forum e l’insieme delle sue attività sono mantenute. Per mezzo di questo attacco, i gruppi terroristi estremisti cercano di minare l’esperienza di transizione democratica in Tunisia e nella regione al fine di creare un clima di paura in seno ai cittadini che aspirano alla libertà, la democrazia e la partecipazione pacifica alla costruzione democratica. La rapida risposta dei movimenti sociali, civili e degli attori politici in Tunisia e nella regione, che si oppongono al terrorismo e che richiamano all’unità per combatterlo, dimostra, se ce n’era bisogno, l’attaccamento dei tunisini alla loro nuova esperienza democratica. Il movimento sociale e civile in Tunisia e nella regione confida, più che mai, sul sostegno delle forze democratiche di tutto il mondo per opporsi alla violenza e al terrorismo. Più che mai, la larga partecipazione al FSM 2015 (Tunisi 24-28 marzo 2015) sarà la risposta adeguata di tutte le forze di pace e di democrazia che militano all’interno del movimento altermondista per un mondo migliore, di giustizia, di libertà, di coesistenza pacifica. Il comitato di organizzazione del FSM richiama tutte le componenti del fortum sociale mondiale a intensificare i loro sforzi in vista della mobilitazione per il successo della prossima sessione del FSM al fine di assicurare la vittoria della lotta civile e pacifica contro il terrorismo e il fanatismo religioso che minacciano la democrazia, la libertà, la tolleranza e il vivere insieme.
Per il comitato d’organizzazione del FSM Tunisi 2015, il coordinatore Abderrahmane Hedhili
L 19 E' IL CODICE PER SOTTOSCRIVERE A RIFONDAZIONE COMUNISTA!!!
DUE PER MILLE -
Cos'è il 2x1000? E' una quota (il 2x1000 appunto) dell'irpef che si può scegliere di destinare ai partiti politici in sede di dichiarazione dei redditi.
AL CONTRIBUENTE NON COSTA NULLA.
Nel caso in cui non venga espressa nessuna preferenza (inoptato) la quota resta all'erario.
lunedì 16 marzo 2015
OTTIMA NOTIZIA!
di Paolo Ferrero -
La nascita della coalizione sociale lanciata oggi da Maurizio Landini è un’ottima notizia: la costruzione di una alternativa alle politiche di austerità e al neoliberismo ha bisogno di forze, intelligenze, passioni e sono certo che la coalizione sociale lanciata da Landini porterà un grande contributo.
Rifondazione Comunista è impegnata a fondo per la costruzione di una sinistra antiliberista unitaria in Italia e siamo certi che questi percorsi si intrecceranno positivamente rafforzandosi a vicenda. Da tempo sappiamo che i percorsi della trasformazione sociale si nutrono di una pluralità di protagonisti, di soggettività, di proposte: che cento fiori sboccino!
Non a caso la segreteria di Rifondazione Comunista incontrerà mercoledi prossimo la segreteria della FIOM al fine di costruire la più ampia partecipazione possibile alla manifestazione del 28 marzo prossimo, che ci vedrà tutti in piazza.
venerdì 13 marzo 2015
martedì 3 marzo 2015
COSTRUIAMO IN LOMBARDIA UN’ALLEANZA SOCIALE PER IL LAVORO
SABATO 7 MARZO ORE 9.30 – 13.30 Milano, Sala comunale Via valvassori Peroni, 54 Relazione introduttiva Antonello PATTA Segretario regionale PRC Lombardia relazioni Andrea DI STEFANO Direttore rivista Valori AZIONI E PIANI ECONOMICO SOCIALI PER UN RILANCIO OCCUPAZIONALE IN LOMBARDIA Mirco ROTA Segretario regionale FIOM - LA CRISI IN LOMBARDIA: RUOLO PUBBLICO E INIZIATIVA SINDACALE Roberto ROMANO Economista INDUSTRIA LOMBARDA: QUALI VIE PER IL RILANCIO? Contributi Roberto MALANCA - Delegato FIOM RSU Jabil Guido CAVALCA - Ricercatore universitario Arnaldo MONGA - Delegato USB RSU Comune di Milano
Rita ZECCHINI - Coordinatrice Tavolo dei comuni Martesana Vincenzo VASCIAVEO - DESR Parco Agricolo Sud Milano Caterina PONTERINO - Delegata FLC CGIL istituto Calasanzio Milano Emiliano ZAMBARBIERI - Delegato RSU Azienda Ospedaliera di Melegnano Giancarlo PETERLONGO - Comitato Milanese Acqua Pubblica Rappresentante Comitato difesa del territorio Brescia dibattito
conclusioni Roberta FANTOZZI Segreteria nazionale PRC
domenica 1 marzo 2015
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