Grillo dice giustamente che di fronte ad un accordo Pd-Pdl vi sarà la rivolta. Noi lavoriamo affinché la rivolta non resti tale ma diventi lotta per la giustizia sociale, per la rivoluzione. Lavoriamo quindi per la piena riuscita della manifestazione della Fiom del 18 maggio, primo momento di lotta nazionale contro le politiche neoliberiste dopo le elezioni.
La cosa che Grillo non dice è che ha fatto tutto quanto è in suo potere per determinare questo sciagurato accordo, perseguendo la logica del tanto peggio tanto meglio, che non ha mai portato risultati per i lavoratori e i disoccupati. Non a caso il primo effetto della sua azione è il mantenimento in carica del devastante governo Monti che continua imperterrito ad applicare le criminali politiche europee.
Nessun commento:
Posta un commento