Gli Amministratori locali dell’hinterland milanese (dei Comuni di Inzago, Carugate, Cassina de’ Pecchi, Bussero, Pessano con Bornago, Gessate, Cambiago, Pioltello, Melzo, Segrate, Trezzano Rosa, Vimodrone, Pozzo D’Adda e Liscate oltre che Anci Lombardia) scendono sul piede di guerra e chiedono allo Stato di fare il proprio dovere: fornire il personale necessario ad assicurare il regolare funzionamento dell’attività scolastica.
In alcuni Comuni della provincia di Milano, infatti, mancano le insegnanti soprattutto alla scuola dell’infanzia e gli Enti locali, nonostante le ristrettezze economiche ed i lacci del Patto di Stabilità, si sono dovuti sostituire allo Stato fornendo il personale necessario all’avvio delle attività scolastiche per il 2012/2013.
Per giovedì 12 luglio è stato indetto un presidio di protesta sotto la sede dell’Ufficio Scolastico Provinciale.
ISTRUZIONE, I COMUNI DELL’HINTERLAND MILANESE A GRAN VOCE: “NON ABBIAMO I SOLDI PER SOSTITUIRCI ALLO STATO”


Nessun commento:
Posta un commento