FERRERO SU MANOVRA DICHIARAZIONE DEL 18 LUGLIO 2011
Abbiamo ragione noi: il governo favorisce la speculazione e massacra il paese
L’aumento dello spread odierno tra BTP e BUND tedeschi dimostra inequivocabilmente che abbiamo ragione noi: la manovra fatta dal governo e benedetta dal Capo della Stato non serve assolutamente a bloccare la speculazione per la elementare ragione che non contiene nessuna misura contro la speculazione.
Si tratta di una manovra identica a quelle fatte in Grecia per un anno: manovre di massacro sociale che difendono gli interessi degli speculatori, dei ricchi, della casta e sono destinate a produrre ulteriore recessione economica. Ribadiamo che le misure da assumere per bloccare la speculazione sono poche e semplici: occorre fare una legge che blocchi la vendita allo scoperto dei titoli.
Occorre tassare le transazione finanziarie speculative.
Occorre che la BCE acquisti direttamente i titoli degli stati sottoposti ad attacchi speculativi esattamente come fa la Federal Reserve negli Stati Uniti.
Se queste misure non vengono assunte significa solo che – al di la delle chiacchiere – il governo italiano ed europeo, favorisce gli speculatori e massacra il paese.
Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista ha dichiarato:
“Sulla manovra il governo ha un atteggiamento assolutamente ipocrita perché usa lo spauracchio della speculazione per tagliare la spesa sociale.
Dice di volersi difendere dai lupi ma in realtà uccide gli agnelli! Perché il governo non combatte gli speculatori mettendo fuorilegge le vendite allo scoperto? Perché invece di tagliare la spesa sociale non mette una tassa sui grandi patrimoni al disopra del milione di euro?
In Italia l’1% più ricco della popolazione possiede una ricchezza pari al 60% più povero della popolazione.
Uno scandalo che il governo concorre ad aggravare”.
domenica 17 luglio 2011
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